ECONOMICHE La grande depressione mondiale, iniziatasi nella seconda metà del 1929 in Europa, con epicentro a Vienna, ed estesasi, poi, con alterne ondate di espansione, a tutti i paesi, ha segnato una [...] saggio di sconto, alla quale deve, per necessità, corrispondere anche il basso livello di remunerazioni sui depositibancarî (in quanto la banca, quale intermediaria nell'investimento delle giacenze affidatele, deve vivere dello scarto esistente ...
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QUALITÀ DELLA VITA
Roberto Cipriani
Raffaele CORSO
Silvestro BAGLIONI
Il concetto di q. della v. trae la sua origine e diventa centrale soprattutto in società che non sono afflitte da problemi di [...] . Tra gli indicatori economici possiamo, inoltre, distinguere indicatori propriamente finanziari (per es. i depositibancari e postali, gli sportelli bancari) e indicatori attinenti all'economia reale, quali il reddito pro capite, i consumi di ...
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Si tratta dell'insieme dei depositi e crediti, denominati in dollari SUA, in essere presso banche operanti in Europa. Il termine e. è solo un modo spedito per indicare l'uso bancario fatto dagli europei [...] collega direttamente i disavanzi di liquidità di base della bilancia dei pagamenti nordamericana, che sono appunto i depositibancari acquisiti dai non residenti, con il volume di xenodollari o, più limitatamente, di eurodollari. La moltiplicazione ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] non ha finora fatto uso del suo potere di pretendere la costituzione di riserve obbligatorie a fronte dei depositibancarî. Poiché gli strumenti tradizionali non hanno effetto, le direttive nel campo monetario sono concordate, secondo la prassi ...
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RICA Popolazione. - Una valutazione al dicembre 1945 la fa ammontare a 746.535 ab. (15,3 per kmq.), così distribuita nelle varie provincie: Alajuela, 157.077 ab.; Cartago, 111.454; Guanacaste, 90.107; [...] ammontava a 82,6 milioni di colones, le riservc auree ed equiparate del Banco Nacional ammontavano a 25 milioni e i depositibancarî a 109 milioni, di cui 105 a vista.
Storia. - Il presidente Cortés non ottenne la ratifica di un accordo per i ...
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Disintermediazione bancaria. − Con il termine d. bancaria si fa riferimento alla riduzione del peso quantitativo degli intermediari bancari nel sistema finanziario.
In generale può affermarsi che il grado [...] e consentono di distinguere in esso due fasi: la prima (1979-81), nella quale sia i depositibancari sia i rapporti depositi/PIL registrano una notevole contrazione, risulta caratterizzata da un processo di d. ''reale''; la seconda, iniziata ...
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MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] In sistemi finanziari sviluppati, infatti, numerose attività finanziarie possono svolgere la funzione di moneta (dal circolante ai depositibancari di vario tipo fino ad attività che, pur non essendo mezzi di pagamento, posseggono caratteristiche di ...
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PRESTITI INTERNAZIONALI
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Al risparmio estero possono ricorrere sia i governi sia i privati, ma, in entrambi i casi, affinché l'opportunità dell'operazione di finanziamento [...] se l'entità del prestito superi o no quella del risparmio disponibile nel paese: almeno sotto forma di depositibancarî, se pure si voglia, per semplificare, prescindere dal denaro tesoreggiato. Infatti, nel secondo caso - entità inferiore al ...
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INDICIZZAZIONE
Paolo Baffi
Concetto. - Si ha i. quando a un'obbligazione o prestazione viene assegnato un contenuto monetario variabile in funzione dei valori assunti da un parametro di riferimento. [...] rifugio) e dalla titolarità di crediti a lungo termine (obbligazioni, ipoteche, assicurazioni vita) verso i crediti a breve (depositibancari).
L'i. può rendere più elastiche le aspettative d'inflazione, quindi più instabile il sistema; inoltre, essa ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] grandi imprese industriali e commerciali e gli istituti bancari e finanziari dispongono di reti mondiali private di fondi presi in prestito a breve, vengono remunerati depositi esigibili immediatamente, e gli arbitraggi sono guidati ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....