DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] base ad una concezione molto evangelica della democrazia. Nato dalla concreta esigenza di guadagnare al pastori legate tra loro in una maniera sensibile coi vincoli della cristiana carità".
Soprattutto, però, il D. aspirava ad un nuovo insegnamento ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] sinceramente che del progressivo inserimento dei cattolici nella democrazia italiana il maggior nemico fosse la mentalità fra Odi barbare (1884), di fattura carducciana e di sostanza "cristiana", ch'egli sperò invano di veder pubblicate dal Sommaruga, ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] i metodi di apostolato; il posto del laico nella comunità cristiana.
Ordinato sacerdote nel 1864, rinsaldò la sua amicizia con i fermenti culturali delle nuove generazioni sensibili alla democrazia parlamentare, al metodo storico-critico nelle scienze ...
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CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] periodo in cui nella Lega confluivano tutte le forze che avevano ridato vita alla democrazia (tranne i cooperatori di ispirazione cristiana, che avevano costituito la Confederazione cooperativa italiana), fu caratterizzata da una ridefinizione dei ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] cattolico democratico.
In essa il B. svolgeva un concetto di democrazia che è un tentativo di sintesi tra il significato che ha in Rousseau e quello che ha nella più antica tradizione cristiana. Il governo democratico, secondo il B., è quello che ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] Lambruschini, di cui venivano sot.tolineati la profonda sintonia col pensiero moderno riletto nelle sue aspirazioni cristiane - libertà, democrazia - e l'ottimismo fondato sulla carità (La pedagogia di R. Lambruschini, Milano 1929; 2ª ediz., Brescia ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] , in sinergia con il VI Convegno per la pace e la civiltà cristiana che La Pira aveva previsto – senza poterlo realizzare – per il 1957 Brescia 2005, pp. 56 s.; G. Scirè, La democrazia alla prova. Cattolici e laici nell’Italia repubblicana degli anni ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] ; inserito nella lotta unitaria nazionale della democrazia, esso contribuiva invece ad allargare l' libello anonimo sui Principi della Chiesa romana,della Chiesa protestante e della Chiesa cristiana, in L'Eco della Verità, 7 maggio 1864. Per la sua ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...