Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Cfr. G. Verucci, L’eresia del Novecento, cit., pp. 74-75.
20 Ibidem, pp. 76-78.
21 Cfr. R. Murri, Dalla democraziacristiana al Partito popolare, Firenze 1920.
22 Cfr. G. Verucci, L’eresia del Novecento, cit., p. 114.
23 Cfr. M. Tagliaferri, «L’Unità ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] linea che, a suo tempo, gli aveva procurato più d’uno scontro conDe Gasperi e con altri dirigenti della Democraziacristiana, a partire da Guido Gonella105.
SenonchéPastore lasciava un sindacato nel quale alcune componenti, e specie i più giovani, se ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Summi Pontificatus, 20 ottobre 1939.
105 La bibliografia su questi temi è ormai sempre più ricca; cfr. G. Formigoni, La Democraziacristiana e l’Alleanza occidentale (1943-1953), Bologna 2003; M. Del Pero, L’alleato scomodo. Gli Usa e la Dc negli ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] nel 1955175. Il carattere difficoltoso dei rapporti fra le Chiese evangeliche e la Repubblica italiana, dominata com'era dalla Democraziacristiana, fu evidenziato anche dal fatto che non si conclusero per decenni quelle 'intese' fra lo Stato e le ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] generazione che non aveva conosciuto la cittadinanza sociale e pre-politica dell’intransigentismo, e nemmeno la prima democraziacristiana o ilPartito popolare. Gli studi, le pubblicazioni e i momenti di confronto che si moltiplicarono in Cattolica ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] un connotato dell’Ac. In realtà la separazione, che, pur non formalizzata, esisteva di fatto anche all’interno della democraziacristiana in virtù di progetti nati da donne per le donne, in prospettiva avrebbe finito per giovare alle truppe di Armida ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Soldani, G. Turi, Bologna 1993, pp. 87-127.
20 L. Elia, Moro, lo Stato e la giustizia sociale, in Moro, la Democraziacristiana e la cultura cattolica, Roma 1979, p. 77.
21 Società e scuola, Atti della XXVIII Settimana sociale dei cattolici d’Italia ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] corso nei rapporti con il mondo politico e con quell’interlocutore privilegiato che era stato fino ad allora la Democraziacristiana. Se durante gli anni della presidenza Siri l’unità politica dei cattolici era stato l’obiettivo ultimo e necessario ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] .
35 R. Murri, da «Cronache sociali», 16 maggio 1899, in Id., Battaglie d’oggi, I, Il programma politico della democraziacristiana (nuova politica guelfa), Società italiana cattolica di cultura edizioni, Roma 1901, pp. 82-88, 88.
36 F. Traniello, L ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] «il massimo strumento di propaganda governativa, cioè della propaganda anticomunista» e «attualmente diretta da fedelissimi della Democraziacristiana, dell’Azione cattolica e del Vaticano»75. Questi commenti sono tra l’altro la cartina di tornasole ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...