LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] ricordi, scritti e testimonianze di esponenti della democrazia risorgimentale): lo avevano sfiorato, negli ultimi 'arte (P. Canonica, M. Bianchi).
Non mancarono, peraltro, lavori più complessi, come il volume commissionatogli dal Comune di Livorno e ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] a tradurre dall'inglese e dal francese, vero e proprio lavoro che condusse sino alla fine dei suoi giorni. Nel 1949 sposò divertita, critici e commentatori dei fasti e nefasti della democrazia.
Vi sono, a prescindere dalle Marche, diversi altri ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] di conto da un sacerdote del luogo, il D. fu associato ai lavori rurali della famiglia, indi, all'età di quattordici anni, nel 1754, posto sul teatro dell'Italia la farsa della Democrazia; Governo Centrale nelle città, Municipalità senza numero ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] avvicinarsi al giornalismo socialcomunista. Dopo la vittoria della Democrazia cristiana alle elezioni del 18 apr. 1948, infatti della vita di una borgata dell'Alto Polesine, tra il duro lavoro dei campi, i facchini del Po, le alluvioni, gli scioperi. ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] morte avvenuta a Salerno il 24 marzo 1948.
Tra i lavori letterari di un certo interesse del C., si ricordano: Sovra 1978, pp. 313 ss. e passim; E. D'Auria, Liberalismo e democrazia nell'esper. politica di G. Amendola, Salerno-Catanzaro 1978, pp. 96, ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] può ben dire che lo scrittore genovese non solo era a conoscenza dei lavori del frate di Stilo, ma se ne servì largamente, senza mai citare peso nell'Introduzione alla politica; o alla natura della democrazia; o ancora al concetto dei "re per natura ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] rivoluzionaria, della pace equa e giusta, del trionfo della democrazia sana e viva nel mondo" (Esame di coscienza, con G. Amendola, Firenze 1960, pp. 526-529.
L'unico lavoro organico sul L. (sia pure in una prospettiva prevalentemente lunigianese) è ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] l'istruzione elementare, ma triste fu anche questo ritorno al lavoro che più sentiva suo: le sue relazioni scritte e i noti, che vide luce a Torino nel '56 col titolo Scuola e democrazia,con la prefazione di P. Calamandrei.
Bibl.: L. Pietrobono, G. ...
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BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] 1849 pubblicava a Torino il poemetto polimetro La democrazia, cui seguirono - insieme con alcune ballate (ricordiamo agli Scritti letterari e agli Scritti politici del Guerrazzi e al lavoro del '65 sulla vita dell'insigne patriota e scrittore toscano ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...