GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] schierò poi con M. Capanna e il movimento studentesco e nel 1980 si presentò come indipendente nelle liste di Democraziaproletaria per la regione Piemonte. Ma difese sempre il partito comunista dagli attacchi della Destra, preferendo, confesserà, la ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] maggioranza della CGIL, che si mobilitò poi per l'abrogazione di quel provvedimento con il referendum promosso da Democraziaproletaria e fatto proprio dal PCI. L'esito della consultazione (9 giugno 1985) fu favorevole alla decisione governativa e ...
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PANCINI, Ettore
Leonardo Barimboldi
PANCINI, Ettore. – Nacque a Stanghella (oggi provincia di Rovigo, allora di Padova) il 10 agosto 1915, secondogenito di Giulio, ingegnere del Comune di Venezia, e [...] passare con il gruppo del Manifesto. Partecipò alle elezioni politiche del 1979 e alle elezioni regionali del 1980 come candidato di DemocraziaProletaria.
Morì a Venezia il 1° settembre 1981.
Fonti e Bibl.: E. Amaldi, Ricordo di E. P., in Il nuovo ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] tutto tondo le soluzioni dei vari punti critici del passaggio alla democrazia.
Il D., il 10 dic. 1945, costituì il suo i due partiti della Sinistra: Partito socialista italiano di unità proletaria (PSIUP) e PCI, i tre partiti cosiddetti di "massa ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] generale. Inoltre, il PCd'I proponeva di armare il proletariato e lanciava la parola d'ordine di un "governo operaio 1920, Bari 1972; M.L. Salvadori, G. e il problema storico della democrazia, Torino 1972; L. Paggi, A. G. e il moderno principe, I, ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , intaccano in modo evidente il profitto capitalistico a vantaggio del proletariato". Entrato nel direttivo provinciale della Camera del lavoro di Bari organizzative e un effettivo funzionamento della democrazia interna.
Proprio su questo punto, nel ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] in due volumi (I. B.-C. Vezzani, Il movimento proletario nel Mantovano, Milano 1901; I. B., Questioni urgenti, Torino 1964, ad Indicem; F. Manzotti, Un momento della crisi della democrazia pre-fascista: l'incarico a B. nel luglio 1922, in Il ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di Gronchi. Il Partito socialista italiano di unità proletaria si era subito dichiarato per il parlamentare aretino; loro unità, della società nel suo complesso e di uno sviluppo della democrazia" (Tatò, I, p. 31).
Era dunque una strada tutta da ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] come obiettivo immediato la libertà, la democrazia e l'intesa con gli altri partiti, non volevano rinunziare all'obiettivo strategico della conquista del potere e dell'instaurazione della dittatura del proletariato.
Sorpreso a Milano dalla caduta del ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] e dai 16 socialisti (il Partito socialista di unità proletaria [PSIUP] aveva riportato più del 26 per cento dei lavoro nelle forze armate, 10, pp. 540-544 [g. d.]; Socialismo e democrazia, 11, pp. 579-584; Vigilanza rivoluzionaria, 12, pp. 606-610 e ...
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demoproletario
demoproletàrio agg. e s. m. (f. -a) [comp. di demo- e proletario]. – Che appartiene al partito di estrema sinistra Democrazia Proletaria, sciolto nel 1990; genericam., che milita all’estrema sinistra. Come s. m., aderente al...
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...