ONATAS (᾿Ονάτας)
S. de Marinis
1°. - Bronzista di Egina, figlio e probabilmente allievo di un Mikon (o Smikon). Attivo nella prima metà del V sec. a. C., nel Peloponneso, e in particolare ad Olimpia, [...] dea, avvolta in un lungo chitone nero, sedeva sulle rocce in una grotta sacra, recando una colomba in una mano e un delfino nell'altra. Già all'epoca di Pausania la statua di O. non esisteva più, perché distrutta da un crollo nella caverna, avvenuto ...
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ATTORE
P. E. Arias
Almeno da quando Tespi (Marm. Par., 534) concentrò l'attenzione del pubblico sul valore vivo della personalità umana nel dialogo, il personaggio destinato ad essere il protagonista [...] , in un vaso attico di Londra (Journ. Hell. Stud., 1881, p. 309), come galli in uno a Berlino, come guerrieri su delfino o su struzzi in un vaso di Boston, come uomini-cavalli su di un vaso berlinese ed alcune significative terrecotte rappresentanti ...
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D'ALESSANDRO, Angelo Antonio
Gian Carlo Bojani
Nacque a Laterza (Taranto) nel 1642, da Nicol'Antonio originario della vicina Santeramo e da Chrisantia di Rocco Festa, laertina.
Il lavoro filologico [...] annesso all'istituto statale d'arte "F. Palizzi" di Napoli (databile al decennio 1670-80); il piatto con Aura Velans su delfino, del Museo Adrien Dubouché di Limoges (databile al 1670-80); i piatti con Destriero aggredito da una leonessa e con Cupido ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Farnese, con scene mitologiche affrescate nel 1604-05, su disegno del maestro. Al L. viene generalmente ascritto l'Arione sul delfino e forse Mercurio e Apollo (Schleier, 2002, pp. 29 s.; Lollobrigida, 2002, pp. 55-57). Degli affreschi già nella ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] successivo si può datare, in base alle note di pagamento (Fonti, pp. 52, 59, 81, 187 s.), l'esecuzione di un delfino in travertino sormontato da un putto per la fontana del Belvedere in Vaticano (generalmente identificato con il gruppo del Tritone su ...
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CALLEGARI (Calegari), Alessandro
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo Callegari il Vecchio, fratello di Antonio, nacque a Brescia nei primi anni del secolo XVIII.
Non molto poté apprendere dal padre che [...] e i Putti sulla cimasa della Biblioteca Queriniana di Brescia; di ugual qualità, se è suo, è il Nettuno col delfino del giardino Suardi, in via Trieste a Brescia; non troppo migliore l'Angelo sulla facciata della chiesa della Carità in Brescia ...
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LEUKOTHEA (Λευκοϑέα, Leucothea)
E. Paribeni
L., o meglio Ino-L., è probabilmente un'antica divinità preellenica di carattere ctonio, che in associazione con il figlio Melikertes-Palaimon viene a costituire [...] secondo uno schema noto per Clitennestra. Ino seminuda, con il piccolo Melikertes nelle braccia che si precipita nel mare dove un delfino o un dio marino l'attende, è un motivo che appare ripetutamente nelle monete di Corinto e delle sue colonie in ...
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GLAUCO (Γλαῦκος ὁ Πόντιος)
A. Comotti
1°. - Divinità marina il cui culto, probabilmente originario di Anthedon, piccolo porto sulle coste della Beozia, ebbe grande diffusione nel mondo greco, dalle coste [...] una corona di tralci da cui pendono grappoli d'uva, con una folta barba in mezzo alla quale sono intrecciate teste di delfini, il volto e il petto coperti di alghe; per le monete di Itanus (Creta) e per alcune gemme.
Monumenti considerati. - Mosaico ...
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LUCULLO (L. Licinius Lucullus)
A. Longo
Generale romano, console nel 74 a. C.; proconsole in Cilicia sconfisse Mitridate e Tigrane (rispettivamente nel 72 e nel 69 a. C.). Celebre per le ricchezze e [...] diversa da quella dei busti sopra descritti, con la lettera L. ad ambedue i lati della testa, sotto la quale è un delfino con un ramo di olivo in bocca. Questo potrebbe essere un accenno alla vittoria di Lemno contro la flotta parthica, riportata da ...
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Vedi BRINDISI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRINDISI (Brundisium)
L. Rocchetti
Importantissimo porto romano sull'Ionio, ponte di passaggio per l'Oriente. Fu la prima città della Iapigia che divenne municipio [...] retro, Nettuno - con il capo cinto di lauro, in pugno il tridente - incoronato da una piccola Vittoria; sul retro, un delfino cavalcato da un personaggio ignudo con una lyra nella sinistra.
Bibl.: P. Camassa, La Romanità di B., Brindisi 1934; P. Skok ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...