DELFINO, pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio dell'ultimo trentennio del VII sec. a. C. (periodo di transizione e inizio del Corinzio Arcaico). Sotto questo nome, derivato dal delfino fra due leoni [...] di un alàbastron del Louvre (A 452) e di uno del Museo di Villa Giulia a Roma (Castellani n. 375), il Payne riunì diciannove alàbastra e un aröballos. Altri vasi sono stati avvicinati alla produzione del ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] 860).
La discendenza del D. pare che continuasse a lungo a Torino ma senza impegnarsi in opere di rilievo: un Gabriele Maria Delfino, architetto, è ricordato nel 1742 e nel 1765 (C. Brayda-L. Coli-D. Sesia, Ingegneri e architetti del Sei e Settecento ...
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Pittore (Parigi 1659 - ivi 1735). Celebrò nei suoi quadri le battaglie vittoriose di Luigi XIV, le campagne del Delfino e i castelli reali. Affrescò in quattro sale dell'Hôtel-des-Invalides vedute con [...] le fortezze di Olanda, Fiandra, Alsazia, ecc. Dal 1690 fu direttore dei Gobelins ...
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LICINIUS PRISCUS, Publius (Πόπλιος Λικινιος Πρεῖσκος)
G. Becatti
Scultore la cui firma si legge in piccole lettere sul capo del delfino ai piedi di una statua di Posidone trovata a Corinto, oggi a Madrid [...] il personaggio dell'iscrizione sul Posidone, pensando che fosse non l'artista ma il dedicante. Poiché l'iscrizione si trova sul delfino e non sulla base è più probabile che si tratti dello scultore e poiché il marmo è quello bluastro di Afrodisiade e ...
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EUPLO... (Εὐπλο...)
M. B. Marzani
Supposto incisore di gemme; questo nome, frammentario, compare su di una sardonica, sulla quale è raffigurato Eros che cavalca un delfino. Il riferimento ad un artista [...] era stato sostenuto dal Bracci, ma si opposero il R. Rochette e il Köhler (così il Brunn) preferendo il significato dato dal Winckelmann all'iscrizione: "buon viaggio". La incisione non è di gran valore.
Bibl.: ...
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PAKSTE
C. Gonnelli
Si trova questo nome iscritto su uno specchio di Cortona accanto alla figura di un giovane che cavalca sul mare, rappresentato da un delfino. L'iscrizione dice erkle pakste. Mentre [...] erkle è ricondotto generalmente ad Hercules, in P. alcuni vedono il nome di Pegaso, altri pensano invece ad un attributo di Hercules, come Herakles Pegasites o più genericamente Hercules equester.
Bibl.: ...
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ARIONE (Αριών)
G. Sena Chiesa
Mitico poeta greco. La iconografia lo rappresenta sempre nel momento più suggestivo della sua leggenda, cioè mentre egli canta trasportato dal favoloso delfino. È probabile [...] che su questo spunto abbiano lavorato pittori e scultori; ma a noi resta solo la tarda testimonianza di alcune monete, ad esempio una di Metimna del 175 d. C., e di alcuni mosaici, come quello di Thina, ...
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Incisore di gemme e medaglista (Rouen 1749 - Le Bas-Prunay, Parigi, 1826). Nel 1770 si recò in Italia, dove lavorò con G. Pichler. A Parigi incise i ritratti di Luigi XVI, del Delfino, di Maria Antonietta, [...] di Bonaparte console, ecc. È uno dei migliori incisori francesi di gemme del periodo neoclassico ...
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THERMAIOS (Θερμαῖος)
E. Paribeni
Mitico eroe eponimo della più antica Salonicco, Thermai. Un'antefissa fittile della prima metà del V sec. a. C. decorata con uno dei soliti eroi cavalcanti un delfino, [...] proveniente da Salonicco, raffigurerebbe, secondo G. Bakalakis, l'antico fondatore della città.
Bibl.: G. Bakalakis, in Arch. Eph., 1953-1954, (I: 1955), p. 221 ss ...
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Scultore (Parigi 1716 - ivi 1777). Collaborò col padre, Guillaume il Vecchio, e con lo Slodtz, dopo avere studiato per cinque anni in Italia. Tra le sue opere più notevoli sono la tomba del Delfino nella [...] cattedrale di Sens (1766-77) e le statue di Venere e di Marte per il giardino di Sans-Souci a Potsdam (1764-69). Eseguì diversi lavori per Versailles ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...