LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] Roma si legò soprattutto a E. Amaldi e a F. Rasetti, che nel 1938 gli segnalò i primi lavori di M. Delbrück nei quali, pur rifiutando una completa riduzione della biologia alla fisica e alla chimica, si affrontavano i problemi biologici con i metodi ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] Plaque Technique and the Development of Quantitative Animal Virology, in Phage and the origins of molecular biology, edited by J. Cairns - M. Delbrück - G.S. Stent - J.D. Watson, New York 1966, pp. 287-291; The state of the DNA of polyoma virus and ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] trasmissione dei geni: il primo, nel celebre esperimento del cosiddetto test di fluttuazione realizzato con Max Delbrück nel 1943, aveva dimostrato il carattere spontaneo (ovvero casuale, darwiniano) delle mutazioni batteriche, avviando, sempre ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] valente di Narsete? Dipese dalla forza stessa delle cose, che lo costringeva a non fare altrimenti, perché come suppose il Delbrück, il re non poteva contare sulla sua fanteria, troppo poco numerosa e di troppo scarse qualità combattive? È difficile ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] presso Le Monnier, Scritti glottologici, I, Il dativo plurale greco (Firenze 1882).
Interesse ancora maggiore presenta Bertoldo Delbrücke la scienza del lingugggio indogermanico, in Giornale napoletano di filosofia e lettere, VI (1882), 1718, pp. 1 ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] . d.C. (il dittico di Basilio smembrato fra Milano e Firenze e quello con scena di consecratio al British Museum: R. Delbrück, Die Consulardiptychen und verwandte Denkmäler, Berlin-Leipzig 1929, nn. 6, 59) e uno di età medievale (conservato nei Musei ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] 239-244; P. Colonna, IColonna..., Roma 1927, pp. 159, 172 ss., 177 ss., 185-189, 191, 193, 346 ss., 35; ss., R. Delbrück, AntikePorphyrwerke, Berlin-Leipzig 1932, pp. XXIII, 189; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, 2, VI, Roma 1956-1963, ad Indices; R ...
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