DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] (1538), rimasta fino ad allora sconosciuta. La copia mutila del frontespizio reperita dal Croce nella Biblioteca dei Girolamini di Napoli non gli consentì di individuare il luogo di stampa e l'editore (Napoli, J. Sulzbach), che furono rivelati nel ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] l'indicazione è erronea).
Ancor molto giovane il padre gli consentì un lungo viaggio europeo, in Francia, nelle Fiandre, in 21-36).
Alcune cariche pubbliche gli vennero dal favore dei Medici: fu il primo senatore che Cosimo III nominasse salendo ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] Nicola Santangelo, che gli consentì di frequentare gli studi e lo protesse poi in varie circostanze. Vestito l'abito dei padri scolopi il 3 ott. 1830, fu dapprima prefetto nelle Scuole Pie della sua città; quindi passò a Napoli, nel collegio di San ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] alle recensioni musicali.
Il lavoro presso il tribunale consentì a Piazza d’inserirsi nei circoli milanesi più del busto in marmo del cavaliere Michele Barozzi, fondatore dell’Istituto dei ciechi in Milano.
Morì a Milano il 13 marzo 1872, lasciando ...
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COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] C., all'interno di un contesto periferico e isolato, gli consentì di emergere, e di tenere per molti anni la cattedra di a tal punto il suo modello che spesso si deve parlare dei poemetti da lui composti come di veri e propri centoni di luoghi ...
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ISOLA, Pietro
Fabio Zavalloni
Discendente da un'antichissima e nobile famiglia ligure, nacque a Novi Ligure il 31 dic. 1785 da Emanuele e da Maria Maddalena Camusso. Scarse sono le notizie sulla giovinezza [...] poté negare l'amicizia con l'avvocato A. Moulin, uno dei capi dell'insurrezione, condannato a morte e salvatosi con la certificato di buona condotta che gli consentì la libera circolazione negli Stati sardi. Segno evidente dei mutati tempi, l'I. fu ...
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Settembrini, Luigi
Patriota e letterato (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi inizialmente gli studi giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di Basilio Puoti, agli studi letterari e nel 1835 conseguì [...] in contatto con gli ambienti mazziniani aderì alla setta dei Figliuoli della Giovine Italia, fondata da Benedetto Musolino, e rinunziò non appena l’ingresso di Garibaldi a Napoli gli consentì di tornare nella sua città natale, dove assunse la carica ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...