DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] l'aggiornamento del codice penale; il decentramento amministrativo, piuttosto che l'istituzione delle Strasburgo, è in M. Albertini, La fondazione dello Stato europeo, in Il Federalista, marzo 1977, pp. 15-31. Da ultimo, assai utile, l'antologia di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] siciliana (l'unità d'Italia deve "consistere in un'unione federale", "una sarà la nazione, ma non uno lo Stato"). Invita non diventerà mai legge (come un progetto per il decentramento presentato in febbraio) a causa della resistenza in Parlamento ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] radicali: nel campo amministrativo auspicava un ampio decentramento contro il burocratismo autoritario; nel campo militare : il C., che nel 1894 come perito del Consiglio federale elvetico aveva studiato il progetto, si prodigò per la costruzione ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] anche quasi tutti i componenti dei comitati federali ricostituiti nei mesi precedenti. In tale contesto , Bologna 1986, ad Indicem; F. Ceccarelli-M. A. Gallingani, Bologna: decentramento, quartieri, città 1945-1974, Bologna [1985], pp. 5, 12 s., ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] ".
Il F. condusse dunque nel momento della formazione dello Stato unitario una coerente battaglia per il federalismo, per il decentramento, per le autonomie (ideali riaffermati anche nei due Discorsi sull'annessione delle Due Sicilie al Parlamento ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] i maturi anni Ottanta (Giustizia costituzionale e poteri legislativi decentrati, 1977; Corte costituzionale e principio di eguaglianza, cooperativo di decentramento» (ibid., p. 299), che preferiva all’opzione strettamente federalista. Accompagnò ...
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MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] risorgimentale, mutuò da C. Cattaneo l’idea di una soluzione federalista, che nel quadro politico postunitario egli declinò come regionalismo, auspicando un ampio decentramento e la concessione di maggiori poteri alle amministrazioni locali.
Da G ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] in questa fase ad alcuna forma di regionalismo o federalismo. Questa riflessione approdò al discorso inaugurale che tenne a Ca’ Foscari, nel novembre del 1924, intorno ad Autonomia, autarchia, decentramento (Venezia 1925), in cui esprimeva la fiducia ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] "questione siciliana" e l'esigenza generale di un decentramento amministrativo e regionale. Rieletto, il F. fu tra nei confronti dello Stato italiano, puntando ad una soluzione federale. Il risultato elettorale assai deludente, che assegnava al ...
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ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] la necessità di dare autentica attuazione al decentramento locale e di contemperare l’adesione al Patto sono: Trent'anni di democrazia repubblicana: repubblica, interventismo, autonomie, federalismo nel carteggio tra Arcangelo Ghisleri e O. Z. (1903- ...
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federalismo
s. m. [der. di federale, sull’esempio del fr. fédéralisme]. – 1. a. Sistema politico (affermatosi dalla fine del sec. 18°) in cui più stati, aventi tradizioni e interessi comuni, si uniscono in confederazione, o uno stato si costituisce...
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione dell’avanzo primario (l’attivo dei conti...