(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] dall'esigenza di produrre principalmente mesoni φ che, per decadimento, producono mesoni K. Il suo principale, ma non . in funzione nel mondo. I principali campi di utilizzo sono la medicina nucleare e l'oncologia, ma l'uso di a. tende a estendersi ad ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] invariante rispetto a cambiamenti della sua struttura atomica e nucleare". Una volta fissato come eguale a 1 questo (1979), con cui è stato misurato il tempo di decadimento del leptone μ lanciato con una macchina acceleratrice a una grandissima ...
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Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] non provocare la fuoriuscita dalle microsfere di nuclidi radioattivi, però, la reazione nucleare a catena si interrompe. Il calore residuo di decadimento radioattivo può essere eliminato per conduzione e radiazione, senza compromettere la resistenza ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] a valori di 60 ℏ (unità quantiche di momento angolare) sono stati osservati e il loro decadimento gamma porta informazioni sul grado di deformazione nucleare d'origine (bande deformate e/o superdeformate). In fig. 4 è mostrato il numero di conteggi ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] , il tensore R di Riemann presenta il seguente modo di decadimento asintotico:
l'indice designando la classe di Petrov. La distanza dopo che questa abbia esaurito ogni riserva energetica nucleare, prevede addensamenti materiali così elevati da esigere ...
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È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] di vita è dovuta al fatto che questi adroni non possono decadere tramite le interazioni forti a causa di alcune leggi di conservazione che il calcolatore APE dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare a Roma.
Tra i problemi non perturbativi lo ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] National bureau of standards, SUA) osservando il decadimento di una corrente elettrica persistente indotta in un fino a 1/106 sul cm3).
Per alcune applicazioni di fisica nucleare sono stati sviluppati magneti per campi pulsati, con il limite attuale ...
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MASER (App. III, 1, p. 89)
C. Alberto Sacchi
Il termine "maser" viene usato per indicare collettivamente un'importante classe di dispositivi amplificatori o generatori di onde elettromagnetiche mediante [...] più elevato. Tale fotone stimola il decadimento dell'atomo dal livello 2 al livello 1. In tale decadimento viene emessa un'onda che possiede: i livelli energetici associati alla risonanza magnetica nucleare.
Tali m. possiedono una banda di ...
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ULTRASUONI (XXXIV, p. 641, App. II, 11, p. 1055; III 11, p. 1007)
Alfonso Barone
Nel recente progresso dell'ultracustica si possono distinguere:1) nuovi dispositivi di generazione e ricezione (trasduttori); [...] del coefficiente di risonanza o dalla curva di decadimento ottenuta interrompendo l'eccitazione del provino.
Lo studio più svariate strutture, dai contenitori a pressione nell'industria nucleare e petrolifera all'involucro dei motori a razzo, dai ...
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NUCLEO (XXV, p. 14; App. II, 11, p. 419)
Ugo FACCHINI
I principali progressi nello studio delle proprietà dei n. atomici realizzati negli ultimi anni riguardano le conoscenze sulla struttura nucleare, [...] non sono stabili e decadono con vita media iad uno stato energetico inferiore: generalmente il decadimento avviene con emissione di : σel e σanel sono circa uguali a πR2, dove R è il raggio nucleare dato, in cm, da R ≃ 1,25•10-13 A1/3, essendo ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
nuclide
s. m. [der. di nucl(eo)]. – In fisica, termine adoperato, in alternativa a nucleo atomico e isotopo, per indicare in generale una singola specie nucleare individuata da un numero stabilito sia di protoni sia di neutroni; i nuclidi...