BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] , ep. 2, a cura di V. Rossi, III, Firenze 1937, pp. 276 s.; I. XXIV, ep. 12, a cura di V. Rossi, IV, Firenze 1942, p. 262; G Petrarca o un altro Francesco, e quale, il destinatario del "De Primatu Papae" di Barlaam Calabro?, in Studi in onore di G ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di A. Monti e di T. Codignola, di E. Rossi e di G. Calogero: per gli azionisti, del resto, preparò 387 ss.; W. Maturi, Interpretazioni del Risorgimento, Torino 1962, pp. 596-599; R. De Felice, Il "Crispi" di J., in Corriere della sera, 1° ott. 1970; ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] Massimiliano i suoi due scritti italiani, accompagnandoli con il De Scandalis di Calvino, con la traduzione latina dei Salmi curata G. A.,in Riv. stor. ital.,XLV (1928), pp. 113-140; P. Rossi, G. A., Milano 1952 (con bibl.); Ch. D. O' Malley, J. ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] l’ufficio stampa, in mano al fidatissimo Cesare Rossi, svolse un ruolo puntuale di controllo e censura e la politica estera italiana (1922-1933), Padova 1960, pp. 82-85; R. De Felice, Mussolini il fascista (1921-1925), Torino 1966, pp. 561-563; P. ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] II, Macerata 1666, pp. 58-77; I. N. Erithraei [G. V. Rossi] Pinac. altera imag. illustrium..., II, Lipsiae 1692, pp. 63-67; G. sc., lett. e arti, LXII (1902) pp. 91-145; F. F. De Daugnon, Gli Italiani in Polonia, II, Crema 1907, pp. 238, 267 s., ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] 1465 e il 1467 una breve e generica notizia nel suo Dialogus de origine Ordinis servorum ad Petrum Cosmae e poi, a distanza di -63 (con edizione del lascito di Gherardo Guadagni del 1327); A.M. Rossi, S. G. dei F., Roma 1954; Ricordanze di s. Maria di ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] , basandosi sul fatto che l'A. fu decano prima del De Grassis e che quest'ultimo divenne auditore nel 1485, che l per il conclave e l'elezione di Adriano VI, pubblicate ed illustrate da V. Rossi, Palermo 1891, pp. 6, 10, 18, 23, 26, 28, 34, 37 ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] . 504-527.
Letteratura critica. - E. Chartraire, Une représentation de l'Assomption de la très sainte Vierge au VIIIe siècle, RevAC, s. IV, Antwerp, BurlM 71, 1937, pp. 14-25; S. Rossi, L'Assunzione di Maria nella storia dell'arte cristiana, Napoli ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] Perugia 1646; V. Siri, Il Mercurio, ovvero Historia de, correnti tempi, IV, Casale 1655, pp. 632- du cardinal A. B.,Paris 1933 (estr. dei Mélanges de musicologie offerts à m. Lionel de la Laurencie);E. Rossi, La fuga del card. A. B.,in Arch. d ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] utilizzato da Poliziano per i suoi Detti piacevoli. Del M. parla Lorenzo de' Medici nel Simposio (VIII, vv. 25-48) e Pulci lo studi sul racconto, Varsavia-Roma 1996, pp. 39 s.; L. Rossi, L'immagine di Roma nella novellistica del sec. XV, in Le ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...