BONSIGNORI, Stefano
Angela Codazzi
Nato a Firenze e appartenente alla Congregazione olivetana, il suo nome appare per la prima volta in una lettera del 31 dic. 1575 inviata dal granduca di Toscana, [...] fece una ristampa nel 1594, con qualche variante, il libraio senese Girolamo Franceschi; un'altra è di G. Giacomo de' Rossi edita a Roma nel 1660. Un esemplare della edizione originale è conservato al Museo storico topografico fiorentino. Ne furono ...
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BON, Laura
Sisto Sallusti
Nacque a Torino il 24 ott. 1825 da Francesco Augusto e da Luigia Ristori-Bellotti, ed era sorellastra di Luigi Bellotti-Bon. Esordì bambina nella compagnia Carlo Goldoni diretta [...] tradusse dal francese per lei. Entrata nella compagnia di V. DeRossi, nel 1847 recitò, con grande successo, al Teatro Re Milano come protagonista in Teresa di A. Dumas padre e in Maria de' Medici di F. Meucci. Nel 1848 si riunì al padre nella ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] ...(Le fatiche d'Ercole in 13 fogli), eseguite per conto del maggiore degli editori-calcografi romani del tempo: Gian Giacomo DeRossi alla Pace, in gara di emulazione con Carlo Cesio, che aveva riprodotta la "Galleria" pochi anni prima, per i tipi ...
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Bonifacio VI
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello stesso [...] cui non rimane che un frammento, per altro non tramandato correttamente. Il deRossi (Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. deRossi, II, Romae 1888, nr. 31, p. 207) lo restituisce emendato affermando che ...
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Anastasio III
Paolo Bertolini
Romano; salì al soglio pontificio dopo la morte di Sergio III. Fu consacrato probabilmente nel giugno del 911 (o all'inizio del successivo mese di settembre, forse l'8: [...] , Regesta Imperii, p. 5).
L'epitaffio di A. (Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. deRossi, II, Romae 1888, nr. 85, p. 217) - noto perché trascritto da Mallio - testimonia che la sepoltura del pontefice si ...
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BARIGIONI, Filippo
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma, almeno intorno al 1680 dato che, come pare probabile dall'esame delle sue opere e come risulta da numerose testimonianze, fu allievo di [...] Mattia de' Rossi, morto nel 1695. Si formò nell'ambito della trionfante cultura berniniana, volgendo in seguito verso una progressiva accettazione di modi settecenteschi, attraverso la frequente collaborazione con C. Fontana e P. Bracci. Non è dato ...
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Pittore (Venezia 1480 circa - Loreto 1556 o 1557). Tra le massime espressioni del Rinascimento settentrionale nella sua fase matura, fu attivo inizialmente nel Veneto e, in seguito, soprattutto a Bergamo [...] monumento Onigo; nello stesso anno fu chiamato a Recanati. Del 1505 è il Ritratto del vescovo di Treviso Bernardo de' Rossi, dove rivela una vena ritrattistica e cromatica personalissima. In queste prime opere è evidente la radice veneta della sua ...
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Archeologo (Tolmezzo 1795 - Roma 1860). Gesuita, insegnò retorica al Collegio Romano, e si dedicò poi alla numismatica e all'archeologia. Diresse il Museo kircheriano e da Gregorio XVI fu nominato conservatore [...] Agnese e a S. Callisto. Per incarico di Pio IX allestì (1854), in collab. col suo allievo G. B. DeRossi, il Museo cristiano lateranense. Pubblicò, tra l'altro, Monumenti delle arti cristiane primitive nella metropoli del cristianesimo (1844), opera ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] 3. A. martire a Baccano sotto Antonino. - Ne ritrovò la tomba, in una villa di Pescennio Nigro poi di Settimio Severo, G. B. deRossi (1875); se ne ha la leggenda in 3 versioni; festa (nel Martirologio di Adone), 26 novembre.
4. A. martire di Bergamo ...
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Architetto italiano (Roma 1904 - Marmore 1984). Uno degli esponenti più inquieti del MIAR (Movimento italiano per l'architettura razionale), inizialmente legato alle eredità linguistiche novecentiste si [...] di R. approfondiscono tale tendenza: palazzine in via DeRossi a Roma; quartiere INA-Casa a Cerignola (1950); complesso Briganti (1962-63); casa Lina (Marmore, 1966-67); case De Bonis (1971-75); casa Luccioni (1977-79); casa Cresta (Marmore, ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...