FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] canti, di genere autobiografico (Firenze, Bibl. naz., Collez. Rossi-Cassigoli, n. 324).
Fonti e Bibl.: Giornale eccles. di Pistoia 1902, pp. 38 ss.; B. Matteucci, Scipione de' Ricci. Saggio storico-teologico sul giansenismo italiano, Brescia 1941, ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] sotto il titolo Triumphi,sonetti,canzon e laude de la Gloriosa Madre de Dio Vergine Maria, con la revisione del , Roma 1927-29, I, pp. 119 ss.; II, p. 35; A. M. Rossi, L'ideale mariano per i servi di Maria, Roma 1954, ad Indicem; P. Lustrissimi, ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] 1770; J. François, Bibliothèque générale des écrivains de l'Ordre de St Benoît, I, Bouillon 1777, pp. 550 s.; G.B. Semeria, Secoli cristiani della Liguria…, II, Torino 1843, pp. 523 s.; G. Rossi, Storia della città di Ventimiglia, Oneglia 1886 ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] [interessi] dell'industria, dell'interna sussistenza, e de' credditi [sic] fiscali, i quali non possono edifici di Roma, Roma 1869-85, VIII, p. 412; R. Giovagnoli, Pellegrino Rossi e la Rivoluzione romana, I, Roma 1898, pp. 278 s.; G. Leti, ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] vituperato da molti per aver capeggiato quei "cardinali rossi" che avevano spinto Pio VII a fare a , I, Firenze 1954, pp. 143, 430; A. de Becker - L. de Becker, Bibliothèque des écrivains de la Compagnie de Jésus, IV, Liège 1858, pp. 221 ss.; VII, ...
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GERARCHIE ANGELICHE
M. Bussagli
Scala gerarchica della tradizione cristiana costituita - secondo le indicazioni dello pseudo-Dionigi (De coel. hierar., VII-IX) e di s. Tommaso d'Aquino (Summa theol., [...] Dionigi che dalla potenza di Dio derivano le potenze deiformi degli ordini angelici (De div. nom., VIII, 4, 480 D; PG, III, col. 902 relativamente definita: i serafini con sei ali e talora rossi, i cherubini con quattro ali cosparse di occhi e ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] più parti risulta che podestà era in quell'anno il genovese Ansaldo de Mari), è certo che il B. ricevette dal Comune ampi poteri a scontrarsi con gli interessi di Bernardo di Rolando Rossi, notevole figura del partito guelfo, cognato del cardinale ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] poi gli studi teologici con un altro valente maestro, Tommaso Rossi, laureandosi il 14 giugno 1713 e rivolgendo il suo gesuiti L. Molina, F. Suarez, T. Sanchez, P. Layman, S. de Moya, V. Figliucci e del domenicano D. Soto, ma soprattutto di S. ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] ' cardinali della S. Romana Chiesa, IX, Roma 1797, pp. 13 s.; A.D. Rossi, Ristretto di storia patria ad uso de' Piacentini, IV, Piacenza 1831, p. 378; L. Mensi, Diz. biogr. piacentino, Piacenza 1899, s.v.; S. Fermi, Postille inedite di Vincenzo Monti ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] , ed insieme anche per ubbidire al regio comando" (Rossi, p. 82).
Il testo dispositivo del Typikon, giunto ), pp. 197-223; L.-R. Ménager, Ammiratus-Ameras. L'émirat et les origines de l'Amirauté (XIe-XIIIe siècles), Paris 1960, pp. 212-214 n. 32; M. ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...