Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema della Giustizia predittiva, che si occupa della possibilità di prevedere l’esito di sentenze, attraverso calcoli matematici. Trova la sua principale linfa [...] c.c. ; cionondimeno queste spinte devono costituire eccezione (Rossi, P., Razionalismo occidentale e calcolabilità giuridica, cit Calcolabilità giuridica, cit., 23; Leibniz, G.W., Dissertatio de Arte combinatoria, 1666; Livni, E., Nei tribunali del ...
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Economia tra diritto pubblico e privato
Francesco Saitto
La dicotomia pubblico-privato, anche in ragione di un processo di trasformazione che interessa l’economico e il rapporto Stato-società, è da [...] in, in Banca impr. soc., 2015, 339 ss.; de Aldisio, A., La gestione delle crisi nell’Unione Bancaria, l. v. il fasc. n. 3/2014 della rivista Non Profit con introduzione di L. Gori e E. Rossi.
16 D.lgs. 12.5.2016, nn. 90 e 93; l. 4.8.2016, n. 163.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] e in scienze politiche nel 1930 (relatore Luigi Rossi).
Funzionario della Corte dei conti dai primi anni Venti tra gli altri, di M. Fioravanti, G. Amato, P. Ridola, U. De Siervo, S. Cassese).
G.P. Calabrò, Potere costituente e teoria dei valori: ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] - P. Nardi, in El cardinal Albornoz y el Colegio de España, IV, Bologna 1979, pp. 208 s.; Il carteggio . Pirchan, Italien und Kaiser Karl IV.…, Prag 1930, ad indicem; P. Rossi, Carlo IV di Lussemburgo e la Repubblica di Siena (1355-1369), in Bull ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] in indagini sul pensiero politico e giuridico di Pellegrino Rossi, poi su Giuseppe Ferrari, e in recensioni alle inguaribile, dovette però rifugiarsi, sotto il falso nome di professor De Carli, presso la clinica San Camillo di Milano, dove morì ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] , II, p. 9).
Una repetitio alla l. in bonae fidei contractibus C. de rebus creditis [c. 4. 1-3] è conservata nel ms. 1036 della Biblioteca alcune regole per l'intelligenza e l'uso dell'opera (Rossi, Per un'edizione…).
Come è noto, l'Arbor actionum ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] edito Dizionario di diritto pubblico diretto da S. Romano e L. Rossi e pubblicato solo nella raccolta dei suoi Studi, I, pp. 183 in Scelte della Costituente e cultura giuridica, a cura di U. De Siervo, Bologna 1979, pp. 225-311; G. Cianferotti, Il ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] pp. 427, 431; Heidelb. Hs. 3468; Aut. Porri 137-3), Del Rosso (ibid., 42.23) e Capei (ibid., 92.14), vi rimase fino al università tedesche (Essenza e pregi delle Università germaniche, in Nuovo Giornale de' letterati, 1838, pp. 193-214) e di un altro ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] , Paris 1962-63, ad Indicem; F.Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, I, Firenze 1933, pp. 53-62; II, ibid. 1934, pp. 90, pp. 535-540; IV, pp. 69, 94-96; C. F.Achard, Dict. de la Provence et du Comté Venaissin, III, Marseille 1786, pp. 145 s.; C. ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] codd. I, Storia veneta 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, III, p. 542; Ibid., Avogaria di Comun. Libri d'oro. anno MDCLV… pro H. Fuscareno, Venetiis 1657; F. Rossi da Retimo, Il ritratto del vero cittadino aristocratico o pure ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...