Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] alla Metafisica; cominciò la Summa theologica e il De regimine principum. In questo periodo strinse amicizia con Guglielmo ) al Timeo di Platone e al commento di Simplicio al Decaelo di Aristotele. Lasciata Parigi, tornò in Italia e insegnò teologia ...
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Filosofo (Cento 1550 - Padova 1631); insegnò (dal 1590) all'università di Padova per molti anni. Collega a Padova di Galilei, C. non volle, sembra, prender mai in considerazione le sue ipotesi né compiere [...] della fede verso i quali era professato formale ossequio. Pochi gli scritti di C. stampati (Explanatio prohemii librorum Aristotelis de physico auditu, 1596; De formis quatuor corporum simplicium, 1605, commenti al Decaelo), molti gli inediti. ...
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Filosofo peripatetico (1º sec. d. C.), maestro di Nerone; scrisse commenti alle Categorie e forse al Decaelo di Aristotele, utilizzati da Simplicio. Notevole la sua concezione degli universali, per la [...] quale si collega a Boeto di Sidone e prelude ad Alessandro di Afrodisiade: le cose in sé stesse sono puramente individuali, mentre gli universali sono parole significanti dei modi di pensare dell'uomo ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] ma soprattutto recupera Aristotele sul terreno fisico-cosmologico. Riprende infatti l'elementarizzazione della corporeità esposta nel Decaelo ‒ basata sulla distinzione fondamentale tra corpi che naturalmente si muovono di moto circolare e corpi che ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] . Translatio vetus, a cura di F. Bossier - J. Brams, Leiden-New York 1990, pp. LI-LIV.
La traduzione di G. del Decaelo (detta "Translatio vetus", elenco Sudhoff, n. 35), condotta su un testo arabo attribuito a Yahyā ibn al-Bitrīq, ebbe una discreta ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] e 46 della Biblioteca nazionale di Firenze.
Si tratta di parti trascritte dal G. di un corso di logica e di uno su Decaelo e Physica di Aristotele, tenuti nel Collegio Romano dei gesuiti. La parte logica proviene dal corso di P. Valla nel 1587-88 o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] indizi inducono a ritenere che Dante poté accedere ai commenti albertini del De anima, al DeCaelo, al De generatione et corruptione, ai Meteorologica, alla Physica, ai Libri de animalibus e ai Parva naturalia. Un altro testo che appare con frequenza ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , un commento in greco al Salmo 44, la traduzione dei Metereologica di Aristotele, scholia al Decaelo di Aristotele, uno scritto sul mito di Fetonte, una prefatoria a Giacomo Antonio Marcello della versione dell'Almagesto di Tolomeo.
Dubbia ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] dal Trecento al Cinquecento, Bari 1976; F. Graiff, I prodigi e l’astrologia nei commenti di P. P. al “DeCaelo”, alla “Meteora” e al “De generatione”, in Medioevo, II (1976), pp. 331-361; R. Lemay, The fly against the elephant: Flandinus against P ...
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