GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di Sebastiano Serglio bolognese, intr. di J. Strada, Frankfurt a.M. 1575; S. Serlio, I sette libri di architettura, Venetia 1584, p. 120; G.B. Armenini, De' veri precetti della pittura (1586), a cura di M. Gorreri, Torino 1988, pp. 93 s., 179 s., 183 ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] "adesso di ca. 22 anni", era venuto "dieci anni fa per imparare l'esercitio d'Architettura" (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Testamenti e matrimoni, Notaio De Sanctis), documento che sposta l'arrivo del F. a Roma al 1653, quando aveva quindici anni ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] in tutto; e con la flessuosa architettura umana concorda lo svolgersi del drappo che gara, in IlPonte, XIX(1963), pp. 73-94; E. Camesasca, Per la medaglia di Lorenzino de' Medici, in Il Vasari, XXI (1963), pp. 166-169 (e Due lettere del C., ibid ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] ingegneri al tempo degli Sforza, in Giovanni Antonio Amadeo. Scultura e architettura del suo tempo, a cura di G. Shell - L. . 32-50; F.M. Vaglienti, "Non siando may puniti de li excessi fati, ogni dì presumono fare pegio": violenze consortili nella ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, pp. 322 s.; G. Bertini, La galleria del duca di G. Zander, L'arte in Roma nel sec. XVI, I, L'architettura, Bologna 1990, pp. 355, 513; R. Zapperi, Tiziano, Paolo ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] Mas, L'opera di F. F. nella chiesa di S. Caterina all'Aquila, in Atti del XIX Congresso di storia dell'architettura, L'Aquila 1980, pp. 379-392; C. De Seta - L. Di Mauro - M. Perone, Ville vesuviane, Milano 1980, pp. 11-33, 104 s., 166 s., 213-216; N ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] seguito composto principalmente di Spagnoli; era stato presentato a Lorenzo de' Medici ed era in stretti rapporti con vari membri della che egli avesse un particolare interesse per l'architettura, specie per quella militare; e proprio per questo ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] , com’era successo nell’accordo fra il re cattolico e Henri de La Tour d’Auvergne duca di Bouillon per impadronirsi di Narbona. al Palatino e S. Bibiana, il primo lavoro in architettura di Bernini) e ordinò ai cardinali che restaurassero le loro ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] di corte. Quanto alla scultura e all'architettura, si continuò a dare preferenza assoluta agli A. Manno, in Miscell. di storia ital., XVI (1877), pp. 1-424, ad Ind.;G. De Castro, C. E. III e il Milanese (1733-1738), in Arch. stor. lomb., X (1883 ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] 1785, I, pp. 121-126; A. C. Quatremère De Quincy, Histoire de la vie et des ouvrages des plus célèbres architectes..., Paris , VI (1950-53), pp. 70 s.; A. Galderisi, La cappella..., in L'Architettura, I (1955), pp. 555-563; D. F. Nyberg, B.'s use of ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...