BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] in Rendic. dellaR. Accad. dei Lincei, cl. di scienze mor., s. 5, I (1892), pp. 50-59.
5) Liber deamicitia. Composto probabilmente a Roma, circa il 1204, in trentanove capitoli il trattatello "XXVI amicorum genera pura veritate distinguit". Nel lungo ...
Leggi Tutto
BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] seconda richiesta di privilegio per la stampa del De officiis,Deamicitia,De senectute e dei Paradoxa di Cicerone, usciti il che si vorrebbe stampato da lui in questa circostanza sarebbe un De sorte hominum, del quale non si è mai trovata copia né ...
Leggi Tutto
CELERI (Cellerius, Celerius, de Celeris, de Celleri, Celerio), Bernardino
Marco Palma
Nacque a Lovere (Bergamo), presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Esercitò la professione di tipografo nel [...] uscì a Venezia per le cure del C. e di Bernardino Rizzo da Novara una raccolta ciceroniana comprendente De officiis, Deamicitia, De senectute e Paradoxa stoicorum, con i commenti di Pietro Marsi, Ognibene da Lonigo e Martino Filetico. L'edizione ...
Leggi Tutto
MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] Monarchia fu fatta volgare e inviata ai due per "l'antiqua nostra amicitia et disputatione di simili cose" (Shaw, p. 328).
A quando tetrastico per un'immagine di Laura (ibid., c. 124r; edito da De Robertis, 1978, p. 205 n. 101).
Il 6 nov. 1496 il ...
Leggi Tutto