Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] Wb; controvertici si sono svolti durante gli incontri delle due organizzazioni a Hong Kong nel 1997 e al World Economic Forum di Davos, ancora nel 1997. Contro il G7, vi sono state manifestazioni a Lione nel 1996, Denver nel 1997, Birmingham nel 1998 ...
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JENATSCH, Georg
Nacque nel 1596 da Israel, di famiglia dell'Alta Engadina. Studiò a Zurigo; poi divenne, come il padre, pastore evangelico. Ma più che della questione puramente religiosa, egli s'interessò [...] Planta che non dimenticava l'uccisione di Pompeo, J. fu assassinato a Coira il 24 gennaio 1639.
Bibl.: E. Haffter, G. Jenatsch, Davos 1894-95, voll. 2; F. Jecklin e M. Valer, Die Ermordung G. J., in Zeitschrift für Schweizerische Geschichte, 1925. ...
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Termine utilizzato agli inizi degli anni Ottanta dal biologo E. Stoemer, e diffuso nel 2000 dal premio Nobel per la chimica P. Crutzen, per definire la fase geologica successiva all’Olocene, iniziata presumibilmente [...] e cemento). Studi condotti dall'Anthropocene Working Group e resi noti nel 2023 al World Economic Forum di Davos hanno rilevato evidenze certe degli inizi della fase geologica nel lago Crawford (Ontario, Canada), identificato come golden spike ...
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unione bancaria europea
(Unione bancaria europea, unione bancaria), loc. s.le f. Trasferimento delle competenze relative alla vigilanza bancaria dalle autorità degli Stati membri all’Unione europea.
• Quando [...] che vengono fatte». Così Emma Marcegaglia, presidente di Business Europe, l’associazione delle Confindustrie europee, a margine del Wef a Davos. (Vittorio Da Rold, Sole 24 Ore, 22 gennaio 2016, p. 6, Mercati globali).
- Composto dal s. f. unione e ...
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Ventura, Lino
Mauro Gervasini
Nome d'arte di Angelo Borrini, attore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Parma il 14 luglio 1919 e morto a Saint-Cloud (Hauts-de-Seine) il 22 ottobre 1987. [...] , la sua cifra stilistica diventando l'interprete perfetto per caratterizzare i personaggi del polar (il noir francese): criminali come il Davos di Classe tous risques (1960; Asfalto che scotta) di Claude Sautet o il Gu Minda di Le deuxième souffle ...
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Nome con il quale viene comunemente designata la valle superiore dell'Inn (v.), compresa fra due catene delle Alpi Retiche, dalle sorgenti del fiume presso il Passo del Maloggia (1810 m.) fino alla stretta [...] più larga si ha presso Süs ove confluisce la Surasca, importante perché per essa risale la strada della Flüela, che conduce a Davos. La bassa Engadina ha clima un po' meno rigido, ma soprattutto ancor più secco dell'alta. A Remüs la media annua della ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] , l'accento è posto esclusivamente sulla negazione e sul rifiuto. Porto Alegre si definisce semplicemente come 'l'anti-Davos' e i numerosi movimenti che a esso si richiamano non sembrano minimamente avvertire l'esigenza di articolare una piattaforma ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] paesi ricchi e quei leaders dei paesi in via di sviluppo che non si sono integrati nella 'cultura di Davos'.
La minaccia (l'equivalente odierno della folla che minacciava di prendere la Bastiglia nella Rivoluzione francese) potrebbe essere costituita ...
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Architetto svizzero (n. Basilea 1950); insieme a P. de Meuron (n. Basilea 1950), con cui nel 2001 ha vinto il Pritzker Architecture Prize, è titolare dal 1978 dello studio Herzog & de Meuron, con sede [...] Olimpiadi. Tra i progetti in corso di realizzazione: la sede della Filarmonica di Amburgo, la torre di vetro dello Schatzalp di Davos, il nuovo stadio di Porthsmouth, il Miami Art Museum, il nuovo centro di ricerca e sviluppo della Roche a Basilea, l ...
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IMPIANTI DI RISALITA
Pietro D'Armini
Con questa denominazione s'intende indicare ogni sistema di trasporto, messo in opera nelle località sciistiche, che permetta agli sciatori di raggiungere da valle [...] dette perciò ''ad ancora'') per il traino di due sciatori contemporaneamente. Il primo impianto Constam fu installato nel 1934 a Davos (Svizzera) sulle piste di Bolgen; nello stesso anno ne vennero installati altri due a Saint-Moritz (Svizzera) e a ...
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contromeeting
(contro-meeting), s. m. inv. Incontro alternativo, che si celebra in contrapposizione a un altro. ◆ Tra i punti messi in testa al documento spicca la volontà di «rifiutare e denunciare il tentativo di dividere fra buoni e cattivi»...
blocco blu
loc. s.le m. inv. Gruppo di contestatori violenti della globalizzazione. ◆ quelli veri, quelli di Davos, di Seattle, quelli di sempre, prendendo tutto il movimento, dal blocco giallo (tute bianche) al blocco rosa (supermoderati)...