The Wizard of Oz
Andrea Meneghelli
(USA 1938, 1939, Il mago di Oz, bianco e nero/colore, 101m); regia: Victor Fleming; produzione: Mervyn LeRoy per MGM; soggetto: dal romanzo The Wonderful Wizard of [...] ), Alice Doesn't Live Here Anymore (Alice non abita più qui, Martin Scorsese 1974), Wild at Heart (Cuore selvaggio, DavidLynch 1990), fino al magma del romanzo Gravity's Rainbow di Thomas Pynchon.
Interpreti e personaggi: Judy Garland (Dorothy Gale ...
Leggi Tutto
The Thin Red Line
Altiero Scicchitano
(USA 1998, La sottile linea rossa, colore, 170m); regia: Terrence Malick; produzione: Robert Michael Geisler, John Roberdeau, Grant Hill per Phoenix; soggetto: [...] che avesse vagheggiato un progetto cinematografico su John Merrick, l'uomo elefante, abbandonato quando arrivò la notizia che DavidLynch stava già lavorando sulla stessa storia; che all'inizio degli anni Ottanta volesse girare per la Paramount Q ...
Leggi Tutto
Cineforum
Marco Scollo Lavizzari
Rivista italiana di cultura cinematografica, con periodicità mensile, fondata a Venezia nel 1961 per iniziativa di Vincenzo Gagliardi (1925-1968) come quaderno della [...] 1987 rilievi circa ipotesi o sintomi di un cinema nuovo, con quello di Luc Besson, Daniel Helfer, Neil Jordan, DavidLynch, Martin Scorsese, in un anno nel quale fioccarono speciali su Imamura Shōhei e Andrej A. Tarkovskij e soprattutto su Stanley ...
Leggi Tutto
Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] tempi del postmoderno e della New Age. L'impresa passò nelle mani di Dino De Laurentiis, che affidò la regia a DavidLynch, il cui Dune (1984) è peraltro segnato anch'esso da una torbida visionarietà. Tusk (1979), produzione francese girata in India ...
Leggi Tutto
Gielgud, Sir John (propr. Arthur John)
Emanuela Martini
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale inglese, nato a Londra il 14 aprile 1904 e morto ad Aylesbury (Buckinghamshire) il 21 maggio [...] quelle dei primi anni Ottanta: Dyrygent (1979; Direttore d'orchestra) di Andrzej Wajda, The elephant man (1980) di DavidLynch, Chariots of fire (1981; Momenti di gloria) di Hugh Hudson, Gandhi (1982) di Attenborough. Tra le ultime, quella ...
Leggi Tutto
Freaks
Altiero Scicchitano
(USA 1931, 1932, bianco e nero, 64m); regia: Tod Browning; produzione: Tod Browning, Irving Thalberg per MGM; soggetto: dal racconto Spurs di Clarence Aaron 'Tod' Robbins; [...] , e alla fine lo si sarebbe dovuto veder cantare in falsetto.
Freaks ha influenzato molti registi contemporanei. Tra tutti spicca DavidLynch, e non solo con Elephant Man (1980), dove l'omaggio è palese, ma immerso in una visione umanista affatto ...
Leggi Tutto
Blue Velvet
Hubert Niogret
(USA 1986, Velluto blu, colore, 120m); regia: DavidLynch; produzione: Fred Caruso per De Laurentiis Entertainment Group; sceneggiatura: DavidLynch; fotografia: Frederick [...] dell'innominabile, Jeffrey può finalmente riapparire nella Lumberton normalizzata del mondo diurno. Vero e proprio alter ego di DavidLynch perfino nella camminata e nel modo di vestire, Kyle MacLachlan, che interpreta il ruolo di Jeffrey, sarà di ...
Leggi Tutto
Citti, Sergio
Edoardo Bruno
Regista, soggettista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 30 maggio 1933. Il percorso dei suoi film si inoltra in una dimensione atemporale, con una scrittura [...] terribili facce di compaesani che decretano la messa a morte del soldatino dato per disperso, quasi delle allucinazioni alla DavidLynch che toccano gli orli di una zona remota, dove si incontrano l'impossibile e il possibile. In I Magi randagi ...
Leggi Tutto
Hopper, Dennis
Paolo Marocco
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Dodge City (Kansas) il 17 maggio 1936. Figura tra le più eccentriche della cinematografia americana a causa dei suoi [...] attore da Wim Wenders in Der amerikanische Freund (1977; L'amico americano) e quindi Francis Ford Coppola e DavidLynch hanno contribui-to a delineare l'immagine allucinata e maniacale che avrebbe caratterizzato la sua filmografia successiva. Il suo ...
Leggi Tutto
Filmcritica
Bruno Roberti
Rivista italiana di critica cinematografica, con periodicità mensile, fondata a Roma nel dicembre del 1950. Si è contraddistinta per una posizione anticonformista, tesa a praticare [...] de Oliveira, all'amore per cineasti classici o estremi come Alfred Hitchcock, Vincente Minnelli, Clint Eastwood o DavidLynch, David Cronenberg, Martin Scorsese, dalle battaglie contro la censura e le storture del doppiaggio a quelle sulla riforma ...
Leggi Tutto