Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] l’alterazione del nome nei c. (solo nel pronome si ha ancora un nominativo: io, egli; un accusativo: me, lui; un dativo: mi, gli); ricorre invece per alcuni c. alle preposizioni.
Matematica
In statistica e calcolo delle probabilità, con il termine c ...
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INABILITAZIONE
Emilio Albertario
È un istituto di assistenza per il maggiorenne infermo di mente il cui stato non sia così grave da far luogo all'interdizione, per il prodigo (art. 339 cod. civ.), per [...] , che valgono per l'interdizione, sono in generale applicabili per l'inabilitazione: però il curatore dell'inabilitato è soltanto dativo e cioè nominato dal consiglio di famiglia o di tutela: fu bene osservato che questa diversa norma non è ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] , all’acquisto, alla giacenza, alla petizione, alla quota, alla liquidazione, alla vendita e alle spese, mentre in forma di dativo è utilizzata per caratterizzare la chiamata e la rinunzia.
Se agevole è il compito di raccogliere i numerosi luoghi ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] lasciato tracce evidenti: e la più antica, a cui si debbono le piattaforme ondulate dell'alto Bihor, ha potuto essere datata nei dintorni di Cluj, dove la si vede abbassarsi e sparire sotto depositi eluviali, ai quali si mescolano o si sovrappongono ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] fra i generi letterarî più antichi; non v'è però dubbio ch'esso sia uno dei più diffusi e dei più trattati a datare dal principio dell'era cristiana fino ai giorni nostri. Il Konow citava già nel 1920 più di 400 componimenti drammatici, ma molti e ...
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dativo
agg. e s. m. [dal lat. dativus (der. di dare, part. pass. datus), usato nelle due locuz. dativus (casus), traduz. del gr. δοτικὴ πτῶσις, e tutor dativus (in cui significa propr. «che viene dato, che viene assegnato», accezione che ebbe...
Dat
s. f. inv. Acronimo dell’ingl. Dynamic area telethermography. ◆ il Politecnico, con l’Istituto Boella, sta aprendo proprio presso l’ospedale «San Giovanni Antica Sede» un laboratorio di didattica e ricerca: il lavoro comune ha creato rapidamente...