Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] altari o su edicole o su templi o su statue o su tavolette votive, contengono il nome della divinità in genitivo o in dativo, con o senza sacrum, il nome del dedicante, qualche volta con l'indicazione delle cariche da lui rivestite, il verbo d(at), d ...
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a
Franca Brambilla Ageno
1. Di una preposizione non è possibile definire un valore semantico del tutto autonomo, specialmente se questa è d'uso frequente: il valore semantico di una preposizione è avvertibile [...] del Norberg, si sa che l'‛ a ' che, nella fase antica della lingua, si unisce ai verbi causativi e di percezione, ha valore dativo ed è in relazione diretta col verbo causativo o di percezione, e non con l'infinito che ne dipende. La costruzione è ...
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chiudere [chiudessi, in rima, imperf. cong. III gol.]
Emilio Pasquini
Il verbo, che manca del tutto in Fiore e Detto ed è inoltre piuttosto raro nella prosa, presenta invece molteplici ricorrenze in [...] Petrocchi ha relegato questa lezione fra le varianti seriori, restituendo la Muda / ... che conviene, e assegnando così ad altrui funzione di dativo e a c. il valore per noi primitivo (§ 1).
8. i qui (e dal § 5) si perviene per graduale estensione al ...
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ŪRMIA (Ūrmiyah)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Nome antico dell'odierna città persiana di Riẓāyyeh (v.).
Il dialetto di Urmia. - Il dialetto neoaramaico di Ūrmia, usato dai cristiani nestoriani, della regione [...] il pronome personale suffisso (come già nell'antico aramaico); il passato mediante il participio passivo seguito dalla preposizione l- (dativo) e dai pronomi personali; p. es., lwisli "egli vestì", da *lebhīs l-ēh "vestito - a - lui". Altri tempi e ...
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I verbi riflessivi sono verbi pronominali (➔ pronominali, verbi) a cui è saldato un pronome riflessivo enclitico (➔ riflessivi, pronomi), il quale ha molteplici funzioni: da quella riflessiva in senso [...] pronome riflessivo non è argomento del verbo ma segnala il coinvolgimento del soggetto nell’azione (questa struttura, denominata anche ➔ dativo etico, è frequente nel linguaggio informale: Salvi 1988: 64-65; Serianni 1989: VII, 40; XI, 21-22; Jezek ...
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procurare (proccurare)
Andrea Mariani
Vale. " cercare ", " fare in modo ", " prendersi cura " che una cosa accada; di regola seguito da un infinito introdotto da ‛ di ': Cv IV I 4 ragionevole e onesto [...]
In If XXII 111 l'uso di p. è assai diverso. Il verbo è seguito da un complemento oggetto e da un dativo (io procuro a' mia maggior tristizia), e vale " causare ", " provocare ": " Ciampolo... veniva a tradire i compagni tirandoli a maggior tristizia ...
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I pronomi riflessivi sono una sottoclasse di ➔ pronomi personali (➔ personali, pronomi) che hanno alcune proprietà: (a) indicano identità tra l’agente e il paziente di un predicato a due ➔ argomenti (1) [...] il polso
Il clitico riflessivo, anche se non è argomento del verbo ma ha valore affettivo-enfatico (il cosiddetto ➔ dativo etico), non può essere sostituito dalla forma libera (Lepschy & Lepschy 19962: 212; Cordin 1988b: 594; Serianni 1989: VII ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] , claidib con colorito palatale, claidiub con colorito oscurissimo; e queste tre forme bastano per tutta la declinazione, salvo il dativo plur. claidbib e l'accusativo e vocativo plurale claidbiu. Il cimrico, che ha perduto come le lingue romanze la ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] semantica, Bari 1965.
La scuola tra lingua e dialetto, in La ricerca, II (1965), 8, pp. 1-61.
Il nome del dativo e la teoria dei casi greci, in Atti dell'Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, s ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] , all’acquisto, alla giacenza, alla petizione, alla quota, alla liquidazione, alla vendita e alle spese, mentre in forma di dativo è utilizzata per caratterizzare la chiamata e la rinunzia.
Se agevole è il compito di raccogliere i numerosi luoghi ...
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dativo
agg. e s. m. [dal lat. dativus (der. di dare, part. pass. datus), usato nelle due locuz. dativus (casus), traduz. del gr. δοτικὴ πτῶσις, e tutor dativus (in cui significa propr. «che viene dato, che viene assegnato», accezione che ebbe...
Dat
s. f. inv. Acronimo dell’ingl. Dynamic area telethermography. ◆ il Politecnico, con l’Istituto Boella, sta aprendo proprio presso l’ospedale «San Giovanni Antica Sede» un laboratorio di didattica e ricerca: il lavoro comune ha creato rapidamente...