VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] chiuse dentro splendide cornici a pinnacoli sono opere di raffinata bellezza, ma pur sempre prodotti piuttosto d'industria, che d'arte oro della Dogana. Un altro gruppo di scultori si raccoglie a dar fasto al mausoleo del Tireli per i Valier a S. ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] popolazioni mede e persiane e i suoi sovrani, da Ciro a Dario a Serse, avevano combattuto per stabilizzare le proprie frontiere sia danno più che una pallida idea della loro prosperità e bellezza originaria.L'oasi di Khotan, con le rovine dei centri ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] cosiddetto commerciale, ovvero, come proponeva il non ancora Nobel Dario Fo a un convegno tenuto a Sirolo e presieduto ', contrapposta alla 'virtualità' di quello televisivo. Il fascino, la bellezza, l'unicità del teatro è che si deve uscire di casa, ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] tramite alla sua prima scrittura: un ruolo da protagonista ne La nemica di Dario Niccodemi per la compagnia di Alda Borelli, a Milano, al posto di nel 1996 con Giorgio Soavi Lettere d’amore sulla bellezza (edito a Milano, come i precedenti), ancora ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] la famiglia si trasferì a Milano per gli studi dei figli (a Dario fecero seguito Fulvio e Bianca, poi scrittrice per l’infanzia), fu donna il 18 luglio 1929), dalla prorompente e radiosa bellezza, discendente da un’antica famiglia di teatranti di ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] la Didone abbandonata, la cantata La Pace fra la Virtù e la Bellezza (28 giugno 1766), Il re pastore (26 sett. 1767), l libr. Roccaforte, Roma, teatro delle Dame, 9 genn. 1751); Dario (libr. Baldanza, Torino, Regio Ducal teatro, carnevale 1751); Lucio ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] Pirandello, nella sua nuova veste di capocomico, impegnato a dar vita al Teatro d’Arte di Roma, presso palazzo Odescalchi edizione Bemporad del 1927: «È giovanissima e di meravigliosa bellezza. Capelli fulvi, ricciuti, pettinati alla greca. Occhi ...
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Oliviero Ponte di Pino
Sorpresa, i giovani tornano a teatro
Il Piccolo Teatro di Milano fa più abbonamenti delle squadre di calcio. Un segnale positivo, ma basta il bonus ai diciottenni per rilanciare [...] elemento di distinzione, e dunque elevata, alta, elitaria. Dario Fo, che ha vinto il premio Nobel per la pubblico e non profit)»
(Io sono cultura. L’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi, Unioncamere-Fondazione Symbola, rapporto 2014) ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] doti di signorilità, di misura e di semplicità: "alla bellezza di Vera Vergani è naturale che Niccodemi abbia cercato come formando insieme con la Vergani una coppia di grande successo ("Dario Niccodemi - ricorda il C. - non trovò di meglio che ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] se stesso di Luigi Antonelli, venne chiamato nel 1921 da Dario Niccodemi per ruoli primari e vi rimase fino al 1923.
posa.
L'A. morì a Roma il 6 maggio 1960.
Filmografia: 1926: La bellezza del mondo; 1932: O la borsa o la vita; 1933: Non sono gelosa ...
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bruciare
v. tr. e intr. [lat. *brusiare, di etimo incerto] (io brùcio, ecc.). – 1. tr. a. Consumare, distruggere con l’azione del fuoco: b. la legna; b. della carta; b. l’incenso; ho bruciato un pacco di vecchie lettere; iperb., b. l’arrosto,...
chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....