GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] di lui.
Protetto solo dalla Cappello, finì con l'accostarsi proprio al cardinale Farnese, cui piacevano i discorsi di G. sulla bellezza di Bianca e delle altre dame italiane e le sue promesse di una mai conclusa Storia Cleliana Farnesiana. La ridotta ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] sezione degli Opuscoli.
Nel corso del suo soggiorno romano egli individuò e disegnò antichi capitelli corinzi e compositi "di esimia bellezza" provenienti dai demoliti templi di Apollo e Marte e reimpiegati in S. Pietro, ai quali più tardi dedicò la ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] of some Biblical symbols in the "Mariale" of St. Lawrence of B., Roma 1994; Bernardino de Armellada, Le vie della bellezza verso Maria nel Mariale di S. L., in Collectanea Franciscana(, LXXII (2002), pp. 231-249; Lexicon Capuccinum, Romae 1951, coll ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] doti di signorilità, di misura e di semplicità: "alla bellezza di Vera Vergani è naturale che Niccodemi abbia cercato come formando insieme con la Vergani una coppia di grande successo ("Dario Niccodemi - ricorda il C. - non trovò di meglio che ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] se stesso di Luigi Antonelli, venne chiamato nel 1921 da Dario Niccodemi per ruoli primari e vi rimase fino al 1923.
posa.
L'A. morì a Roma il 6 maggio 1960.
Filmografia: 1926: La bellezza del mondo; 1932: O la borsa o la vita; 1933: Non sono gelosa ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] Martín y Soler. Sulla sua interpretazione in Una cosa rara ossia Bellezza ed onestà (prima assoluta, 17 nov. 1786), l'evento 'autunno 1757 al teatro di via della Pergola ne La disfatta di Dario di P. Cafaro, quindi al Carignano di Torino ne La buona ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] figlioccia delle fate, di I. SaintGeorges e J. Perrot (Venezia, teatro La Fenice, 1853;con il titolo Isaura o La bellezza fatale, Roma 1852, secondo l'Enc. dello Spett.), Caterina ovvero Lafiglia del bandito (Firenze, teatro dei sigg. Immobili, 1854 ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] L. Celli, P.E. Castagnola, I. Ciampi, Domenico Gnoli (con lo pseudonimo di Dario Gaddi). Sempre in questi anni (dal 1872 al '76), e sempre da Roma, il arte tipografica laddove si intende conseguire la bellezza dell'edizione attraverso l'uso accurato ...
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CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] , A. Gardano e fratelli, 1606, dedicato a G. P. Foppa "... per compiacere à chi mi prestò cortesemente la bellezza de concetti poetici ..." e Missarum Liber primus quatuor, quinque ac sex vocibus concinendarum, Romae, Curtius Laurentinus, 1615. Tra i ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] Magno: La visita alla tomba di Achille,Inseguimento di Dario,Il taglio delnodo gordiano. Al piano nobile la "galleria composizioni storiche e mitologiche che mettono in risalto la bellezza dei corpi. Alla precisione del disegno, alla cura del ...
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bruciare
v. tr. e intr. [lat. *brusiare, di etimo incerto] (io brùcio, ecc.). – 1. tr. a. Consumare, distruggere con l’azione del fuoco: b. la legna; b. della carta; b. l’incenso; ho bruciato un pacco di vecchie lettere; iperb., b. l’arrosto,...
chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....