Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] nella sua interezza la prima dominazione persiana, e che il re Dario I (522/1-486/5 a.C.) ha goduto di buona (gruppo Fayyum-Canosa) e nella gioielleria. La produzione di beni d'argento, tra cui anche le monete, diminuì drasticamente dopo il III sec. ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] , 4; Plut., Lys., V, 3).
Alla morte di Dario II, Tissaferne accusò di complotto Ciro, che lo aveva deposto dalla confermata dalle opere di Glaukos di Chio, artefice del cratere d'argento e del sostegno di ferro decorato a sbalzo dedicati da Aliatte a ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] Zeus dove gli araldi, allo squillo di cento trombe d'argento, pronunciavano ad alta voce il loro nome, facendolo seguire da compiuta fino ad Atene per annunciare la notizia della vittoria su Dario. Da qui trae origine la moderna gara di maratona che ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] solidus, come viene designata nell'Editto sui prezzi del 301, un nuovo nominale d'argento di 1/96 di libbra e tre moduli di biglione (il nummus e le inizio del V sec. a.C., sotto il regno dell'achemenide Dario I (522-486 a.C.). Già intorno al 510 a.C ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] cui compare l'espressione b k(ṣ)p mšql kr 100 w 2, "in argento del peso di 102 kr", e attestato nell'Occidente fenicio fino al I sec. d di 87 mm. Questi valori sono precedenti alla riforma di Dario, per cui il piede babilonese di 330 mm potrebbe ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] VII sec. a.C. Nella lista dei popoli sottomessi dai re achemenidi Dario e Serse si fa per la prima volta esplicita menzione dei Saka ( . Le donne erano adorne di bracciali di bronzo, ferro e argento, gli uomini di orecchini d'oro di diverse fogge. Le ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] poetica è la descrizione della luce solare che entra a dar vita all'anfratto facendo fuggire i demoni che, secondo un avorio, cinque di cristallo e una di legno di cipresso), croci d'argento, quattro anelli, ecc. (Adorisio, 1980); un calice di vetro ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] pensi al passo biblico di Daniele nella fossa dei leoni sotto Dario). Testi storici e lettere gettano un ponte verso i testi letterari con un intervento chirurgico è di 1/6 [di siclo?] d'argento. Se il bovino o l'equino muore durante l'intervento, il ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] lapislazzuli e quella della diorite, la montagna del rame e quella dell'argento, e così via (Tav. I).
Queste liste implicano che il decenni prima.
Il taglio dell'istmo di Suez, eseguito da Dario, s'inquadra in questo stesso progetto di largo respiro, ...
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(gr. Γέται) Antica popolazione di stirpe tracia della bassa valle del Danubio, che alcuni autori antichi (Plinio il Vecchio, Appiano) identificano con i Daci, mentre altri, come Strabone, dicono essere [...] Nomadi e pastori, con un’ottima cavalleria, furono sottomessi da Dario nella spedizione scitica (513 a.C.); fecero poi parte del più lussuosi (coppe del tesoro di Sîncrăieni) sono in argento, come pure gli ornamenti personali di maggior pregio. Il ...
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darico
dàrico (o darìco) s. m. [dal gr. δαρικός o δαρεικός, prob. rifacimento, secondo il nome proprio Δαρεῖος «Dario», di una voce iranica: cfr. avestico zaranya- «oro»] (pl. dàrici o darìchi). – Antica moneta persiana d’oro (poi anche d’argento),...
giallo-punk
loc. s.le m. inv. Genere letterario che unisce alle caratteristiche dei romanzi gialli le provocazioni del movimento punk. ◆ [tit.] Il noir dà un brivido alla Sapienza / All’Università convegno su giallo-punk, horror, pulp. Tra...