DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] a Bergamo, presso i conti Suardi, il modello realizzato nel 1826 (oggi disperso). P, del 1834 la seconda interpretazione del soggetto dantesco, Ugolino si morde le mani, olio, già presso il Germani a Cremona, replicato poi nel 1837, in scala maggiore ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] 1861 si scalano i tre disegni a penna (Padova, Museo civico e collezione privata) eseguiti per Antonio Sacchetto su soggetto dantesco, già praticato dal G. in villa Marchiori a Lendinara, sulla scia di un interesse che ancora una volta coinvolgeva la ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] 633); mentre per il suo stesso nome e per la tradizione familiare, egli stesso fu probabilmente attratto dallo studio dantesco cui il Varchi si era dedicato.
Testimonianza originale ed articolata della adesione del D. agli ideali accademici del tempo ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] la più completa raccolta di materiale illustrativo, anche per le opere di ubicazione ignota); L. Ferretti, Quadri danteschi di A. C., in Il VICentenario dantesco…, nov.-dic. 1917; G. Anastasi, A. C., in Journ. de Genève, 17 ott. 1921, Il Messaggero ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] ancora alla metà del Cinquecento (Lamo, 1560).
La paternità giottesca del ciclo è attestata anche da un anonimo commentatore dantesco del XIV secolo, il quale riporta un dialogo tra il legato pontificio e il pittore, riferendo una pungente battuta ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] volgari si può ricavare abbastanza facilmente dalle prime poesie che di lui ci sono pervenute, ove motivi stilnovistici, danteschi e petrarcheschi si alternano a motivi e temi realistici o religiosi o platonici che rivelano una certa familiarità con ...
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dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...