MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] opera dal Maligno contro i buoni frutti della predicazione il M. dimostra una facile vena, ben lontana dal modello della poesia dantesca e forse prossima ai cantari popolari e ai vituperati romanzi, che, dopo il Diavolo zoppo di A.-R. Lesage tradotto ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] critica di due opere da loro rinvenute presso la Biblioteca apostolica Vaticana: la traduzione latina e commento del poema dantesco effettuata dal minore Giovanni da Serravalle (Giovanni Bertoldi) nella prima metà del XV secolo, e il testo italiano ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] G. trasse materia per altre pubblicazioni di interesse letterario ed erudito, fra cui: Memoria bibliografica dantesca veronese (in Albo dantesco veronese, Milano 1865); Dei veronesi cultori delle lingue orientali (in Rivista orientale, 1867); Della ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] anche il frutto di ricerche precedenti: De gratia divina actuali (ibid. 1885). Poté inoltre iniziare e portare avanti gli studi danteschi, a lui sempre cari, anche se il commento alla Divina Commedia fu pubblicato diversi anni dopo (I-III, Prato 1898 ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] 'autore ha riservato alla cultura in volgare e in modo particolare alla canzone guinizzelliana Al cor gentil e al Convivio dantesco, entrambi citati esplicitamente proprio all'inizio e alla fine nel testo.
La fortuna del Fiore di virtù, oltre che dai ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] Il G. allora si ritirò dalla vita politica e dal giornalismo, rifugiandosi nella letteratura, in particolare negli studi danteschi e nella riflessione su temi religiosi, ove predilesse la cristologia e gli studi mariani. Già nel 1852 aveva pubblicato ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] .; Id., Notes historiques attribuées à Jean de Colomne, ibid., pp. 665-667; M. Morici, F. Petrarca e G. C., in Giornale dantesco, n. s., IV (1889), passim;A. Clerval, Les écoles de Chartres au MoyenAge, Chartres 1895, pp. 411 s.; P. Nolhac, Pétrarque ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] impetrata dal pontefice, occorre ricordare, con l'interpretazione di Nardi (19672, pp. 289-293), la lucidità dell'intuizione dantesca per la quale il principio gelasiano, nella metafora politica dei 'due soli', non è un principio di pura 'distinzione ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] dimostrare - in polemica evidente e aspra, anche se non esplicitamente dichiarata, con le teorie esposte nel De monarchia dantesco - il diritto del papa alla suprema autorità sia nel campo spirituale sia in quello temporale. Scopo delle tesi critiche ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] ., II, Paris 1914, coll. 272 s.; U. Mariani, A. da S. E. e il "Tractatus de ecclesiastica potestate", in Giorn. dantesco, XXIX (1926), pp. 333-343; A. Dempf, Sacrum Imperium, Berlin-München 1929, p. 460; J. Kürzinger, Alfonsus Vargas Toletanus und ...
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dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...