Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] , l'Introduzione del CONTINI a Il Fiore, in Opp. min., I/ I, pp. 555-63 e il relativo commento.
[66] Per le citazioni dantesche della Summa contra Gentiles, cfr. pp. 704 e 883.
[67] Cfr. la nota a p. XLVI.
[68] Cfr., particolarmente, NARDI, Saggi, pp ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] marées), pp. 7-78; cap. XVI (L'équilibre de la terre et des mers. I. Les anciennes théories), pp. 79-170 (della Questio dantesca si discorre alle pp. 155-63); cap. XVII (L'équifibre de la terre et des mers. II. La théorie parisienne), pp. 171-235. E ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] della Scala, Zwickau Sa., Ullmann, 1933; Bg fu collazionato da A. MANCINI, Un nuovo codice dell'Epistola a Can Grande, in «Studi danteschi», XXIV (1939), pp. 111-22.
I manoscritti si possono raggruppare in due famiglie: α (= A M Bg) e ß ( = Me M1 M2 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] è stata esposta come segue dal più illustre dei poeti inglesi d'oggi, non appena egli ha negato che il «romanzo» dantesco possa avere l'odierno significato di confessione: «È difficile concepire un'epoca, o più epoche, in cui degli esseri umani ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] non necessariamente conscia, del poeta. È singolare che il più antico riscontro sia stato operato dal primo avversario dell'attribuzione dantesca, il D'Ancona, che chiarì l'amico che non fu di Puglia» (XLIX 3) con «fu bugiardo / ciascun pugliese» di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] XXII è stata anticipata e sviluppata in Storia della poesia e poesia della propria storia nel XXII della «Vita Nuova» in « Studi danteschi», LI (1978), pp. 153-77·
NOTE
[1] Se lo studio, come l'amore, «vuole tempo e nutrimento di pensieri» (Conv., II ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] del Cristianesimo informa chiaramente il procedimento di I, ii, 6-7, benché si tratti, s'intende, di abitudine non specificamente dantesca ma più generalmente medievale).
Come per ogni altra opera di Dante così per il De vulgari il primo imperativo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] -40.
[5] lvi, pp. 109-13.
[6] Cfr. La mia nota Redeant unde venerunt, nel volume di Saggi e note di critica dantesca, Milano-Napoli, Ricciardi, 1966, pp. 408-14.
[7]Queste ed altre notizie s'apprendono dal volume di CH. ROHAULT DE FLEURY, Mémoire sur ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] che opera nel medesimo ambiente fiorentino, ma in uno stadio di involuzione più profonda, è già lontano dall'atteggiamento dantesco di partecipazione, e anzi alieno dall'intenderlo e dal giustificarlo, già propenso a stabilire fra la letteratura e la ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Egloge - Introduzione
Enzo Cecchini
Nonostante l'innegabile loro marginalità nell'ambito della produzione dantesca, le due egloghe presentano vari e notevoli motivi d'interesse, [...] intorno a Giovanni del Virgilio[4] e per la relativa bibliografia vedi ora G. MARTELLOTTI, Giovanni del Virgilio, nella cit. Enciclopedia dantesca, III, 1971, pp. 193-4.
Urbino 1975
NOTE
[1] L'ipotesi, da me appena adombrata in " Italia medioevale e ...
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dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...