BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] Poesie di mille autori intorno a Dante, II, Roma 1990, pp. 1-11; L. Rossi-Casé, Ancora di B. da Imola, commentatore dantesco, Imola 1893; F. Novati, Epistolario di C. Salutati, Roma 1891-1911: lettere del 25 luglio 1374, 24 marzo 1375, 22 giugno 1375 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il lavoro di A. Marigo, Mistica e scenza nella Vita Nuova di Dante, Padova 1914 (rec. di E. G. Parodi in Bullett. d. Soc. dantesca ital., XXVI [1919], pp. 1-34). Per i problemi di stile e di lingua cfr. A. Schiaffini, Lo stil nuovo e la "Vita Nuova ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] 1960, pp. 179, 338 ss., 675, 690, 701, 915; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1964, ad Indicem; J.Lamer, The lords of Romagna, London 1965, ad Indicem; Enc. dantesca, I, pp. 761-762. ...
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ONESTI, Guido
Antonio Montefusco
ONESTI, Guido (Guido del Duca). – Nacque intorno al 1170 da Giovanni Duca, verosimilmente figlio di Giovanni Onesti.
L’appellativo ‘del Duca’ (in alternanza con ‘Duca’), [...] 1891, p. 3; Liber pontificalis, II, a cura di H. Duchesne, Paris 1892, p. 441; T. Casini, Dante e la Romagna, in Giornale dantesco, I (1894), pp. 19-27, 112-124, 303-313; P. Amaducci, Notizie storiche su gli antichi conti di Bertinoro, in Atti e Mem ...
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DENTE, Vitaliano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque in data sconosciuta a Padova da Guglielmo - già morto nel 1294 - e Lutia, sorella di Rolando Can da San Ferrero. Fu uno dei padovani più ricchi e influenti [...] , Padua in the age of Dante, Manchester-New York 1966, pp. 86, 187, 225, 227, 272s.; V. Presta, D., V., in Enc. Dantesca, II, Roma 1970, pp. 375 s.; N. Mineo, Vitaliani Vitaliano, ibid., V, Roma 1976, pp. 375 s.; G. Sancassani, Notizie geneal. degli ...
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MARTINO di Vitale
Paolo Falzone
MARTINO di Vitale (Martino bottaio). – Bottaio e uomo politico lucchese vissuto nella seconda metà del secolo XIII. Sedette tra gli Anziani, la suprema magistratura della [...] » e che morì nella sua città il 26 marzo 1300, in coincidenza, dunque, con quella che si assume essere la data del viaggio dantesco. La notizia è accolta da Francesco da Buti, che la condisce di un sapido aneddoto: «Costui, che non è nominato, altri ...
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TOLOMEI, Meo
Federica Fusaroli
TOLOMEI (dei Tolomei), Meo. – Nacque a Siena da un Simone, detto Sorella, della potente famiglia dei Tolomei. Non si conosce con esattezza la data di nascita ma, sulla [...] » a «Mino fratri suo», datata al 19 marzo 1295 nel Libro di Gabella di Siena (c. 51v, cfr. Codice diplomatico dantesco..., 1895, p. 3), conferma lo stato di indigenza economica in cui il poeta era caduto progressivamente. Inoltre, come indicato nei ...
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MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] la proposta, avanzata da Orioli e rafforzata poi da Filippini, di identificare M. con il Marco Lombardo del Purgatorio dantesco (XVI, vv. 25-145). Concordano nel negare credibilità all'identificazione tutti gli studiosi più recenti, sulla base di ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] . d. lett. ital., suppl., XIX-XXI(1922), pp. 265-362; A. Camilli, La canzone marchigiana del "De vulgari eloquentia",in Giornale dantesco, XXV(1922), pp. 137-43; C. Previtera, La poesia giocosa e l'umorismo, Milano 1939, pp. 134 s.; A. Camilli, La ...
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RICEVUTI, Lapo, detto Lapo Gianni
Vittorio Celotto
RICEVUTI, Lapo, detto Lapo Gianni. – Notaio fiorentino, nato probabilmente attorno agli anni Settanta del Duecento. L’Archivio di Stato di Firenze [...] 1915), pp. 342-346; R. Ortiz, La corrispondenza poetica tra Dante e Guido intorno alla colpa d’amore di Lapo, in Giornale dantesco, XXIX (1926), pp. 10-29; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1956-1968, ad ind.; M. Marti, Storia dello stil nuovo ...
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dantesco
dantésco agg. (pl. m. -chi). – Di Dante, che appartiene a Dante, o che concerne Dante: la poesia d.; le similitudini d.; studî d.; critica, bibliografia d.; filologia d., come materia specifica d’insegnamento universitario; vocabolario...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...