BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] ripetizioni che denunziano l'affrettatezza e lo scarso impegno della composizione.
Le Osservazioni sopra la Divina Commedia di DanteAlighieri (Siena, Biblioteca Comunale, cod. H. VII. 20), dedicate anch'esse alla Tancredi in data 14 febbr. 1564, da ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] Div. Commedia non inteso dalla comune degli interpreti, Palermo 1861, poi ripubblicato col titolo Del pie' fermo di DanteAlighieri non inteso..., Trapani 1865. Altre precisazioni sul primo canto dell'Inferno sono nelle lettere al Pasquini, Sul tempo ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] e la musica di Pietro Giordani (Firenze 1904) e le Chiose alla Cantica dell’Inferno di DanteAlighieri scritte da Jacopo Alighieri, con commento (Firenze 1915), depongono di una erudizione preziosa e scaltrita. I suoi libri e opuscoli si scoprono ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] XXXIII dell'Inferno, insieme con quella di altri scrittori del Sette e Ottocento (Morte del conte Ugolino, quadro di messer DanteAlighieri ritratto in metro latino dal giovane messicano Uguccione Nonvrai e da altri sei celebri autori (p. C.d'A., ab ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] Senatori Urbis..., Romae 1818; Iosepho Tambronio V. C. ode, Romae 1819; Note del Sig. F. De Romanis, in La biogr. di DanteAlighieri..., V, Padova 1822, pp. 101-135; Lettere ined. di Sebastiano dal Piombo ... al ch. sig. Clemente card. a Bologna, in ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] filologia, in Storia della letteratura italiana (Salerno), XI, La critica letteraria, a cura di P. Orvieto, II, L'Otto e il Novecento, Roma 2004, pp. 880 s.; DanteAlighieri, Le rime, ed. commentata a cura di D. De Robertis, Firenze 2005, ad indicem. ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] " (12 ott. 1858, p. 1), e Rime (Torino 1861). Di rilievo il suo poema in dieci canti e in terza rima DanteAlighieri (Lodi 1867, poi più volte riedito), frutto di un interesse costante per l'opera dantesca (sfociato poi nella pubblicazione Di alcuni ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] volontà di Dio.
L'autore tace il nome di DanteAlighieri, la cui Monarchia, composta intorno al 1317, al rogo del trattato pronunciata dal cardinale Bertrand du Poujet.
Richiami a Dante si colgono anche al di fuori dell'opera politica. Messo in ombra ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] con la sua contraffazione" e che aveva finito col passare per il vero autore (Sultrattato "De vulgari eloquentia" di DanteAlighieri, in Versificazione romanza. Poetica e poesia medioevale, II, Napoli 1932, p. 305 n.) e il De Bartholomaeis da parte ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] 1963) e Giorgione (ibid. 1968). Nel 1998 (20-30 aprile) sono state tenute in Roma, presso la sede della Società DanteAlighieri, una tavola rotonda e un'importante retrospettiva postuma che raccoglieva la sua produzione dal 1928 al 1975; in una nota ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...