ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] negli anni in cui fiori E. si era trasferito a Treviso Pietro Alighieri, il cui commento all'opera paterna, diffusosi ben presto, aveva dato origine a un vivissimo e persistente culto di Dante in tutta l'area veneta.
Il Linder ha creduto che l'altra ...
Leggi Tutto
ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
**
Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] a settant'anni la durata della vita umana, secondo l'Alighieri, l'espressione dell'A. porta al 1444, data assai Roulers 1910, pp. 72-82, e di O. Pogni, P. A. commentatore di Dante, in Miscell. stor. della Valdelsa, XXIX, 3(1921), pp. 123-144. Cfr ...
Leggi Tutto
Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] , per vastità e ricchezza di motivi, se non con la Commedia di Dante. Alla quaIe tuttavia si contrappone, più che affiancarsi, ché, mentre il libro dell'Alighieri suggella secoli di cultura, il Decameròn è piuttosto l'anticipazione di un nuovo ...
Leggi Tutto
Critico e filologo italiano (Cutrofiano 1914 - Lecce 2015); prof. univ. dal 1963, ha insegnato letteratura italiana a Lecce. Importanti le sue ricerche sui poeti minori del tempo di Dante (Cultura e stile [...] al vero, 1980); nel 1980 ha pubblicato il volume Dante Boccaccio Leopardi. Fondatore e direttore della Biblioteca salentina di cultura, è condirettore del Giornale storico della letteratura italiana e dell'Alighieri. Tra i suoi scritti più recenti si ...
Leggi Tutto
(Bice Portinari) La donna cantata da Dante, di cui si ammette generalmente l’esistenza storica: probabilmente, come attesta anche Pietro, figlio di Dante, si tratta della figlia di Folco Portinari, le [...] cui case erano prossime a quelle degli Alighieri, andata sposa in anno non precisabile a Simone de’ Bardi e morta l’8 giugno 1290.
Le vicende idealizzate dell’amore sono raccontate da Dante nella Vita nuova e riappaiono di scorcio nella Divina ...
Leggi Tutto
LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] europea e Medio Evo latino, a cura di R. Antonelli, Firenze 1992); E. Auerbach, Studi su Dante, prefazione di D. Della Terza, Milano 1963; D. Alighieri, La Commedia secondo l'antica vulgata, edizione critica a cura di G. Petrocchi, 4 voll., ivi 1966 ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] compromessi linguisticamente che affiora spesso l'altro modello poetico che influenzò lo stile del F. e cioè Dante, "il mio santissimo Dante degli Alighieri" e "la sua illustre Comedia", come scrive nella XIII epistola del cod. 3039 della Comunale di ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] acclarato che G. conosca le esposizioni di Iacopo Alighieri e Graziolo Bambaglioli, come il fatto che le in Miscellanea… G. Mazzoni, I, Firenze 1907, pp. 79-135; G. Livi, Dante: suoi primi cultori, sua gente in Bologna, Bologna 1918, pp. 58-64, 253- ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] suo solito di getto affastellando senza il minimo spirito critico notizie inesatte o inventate. La Vita di Dante fu dedicata al pronipote del poeta Pietro Alighieri, con il quale il F. afferma di essere in grande familiarità, e da questo fu donata il ...
Leggi Tutto
Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] nel Commento al poema dantesco e nel Trattatello in laude di Dante. Di tanto la letteratura del Petrarca tende al generale, alla vicende, degli ambienti, delle figure (mentre nell'Alighieri la rappresentazione dei fatti e degli uomini si condensa ...
Leggi Tutto
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...