NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] probabilmente ispirata dallo zio di questi, il domenicano Piero Strozzi, priore del convento, da identificarsi con uno dei personaggi vicini a DanteAlighieri tra i beati. La decorazione Strozzi, emblematicamente definita da Longhi (1959, p. 11) "il ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] un concetto astratto.
Negli ultimi anni della sua vita il L. si impegnò nel compimento del progetto per il monumento a DanteAlighieri, al quale aveva lavorato dal 1911 e che avrebbe dovuto trovare collocazione sul monte Mario a Roma. Il modello in ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] , di alcuni dei maggiori testi della letteratura internazionale, come il Don Chisciotte di Cervantes, la Divina Commedia di DanteAlighieri, o le Favole di Charles Perrault.
Tra Ottocento e Novecento
Gli artisti della seconda metà dell'Ottocento e ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] arti decorative, I [1921], ill. a pp. 363-366, p. 374);Caglio, villa de Mattia (ibid., pp. 302, 304);istituto DanteAlighieri a Treviso (con Alpago Novello e Ferrazza); 1921 (?), scuole a Feltre; 1920-22, ricostruzione di quattro chiese sul Piave (in ...
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Botticelli, Sandro
Bettina Mirabile
Il pittore del sacro e del profano
Con il suo stile elegante il pittore Sandro Botticelli ha proposto un nuovo modello di bellezza ideale, adatto alla raffinata società [...] a illustrare opere della letteratura, in particolare una novella di Boccaccio e scene della Divina Commedia di DanteAlighieri. Illustrando le loro opere Botticelli contribuisce a rendere il disegno una forma d'arte autonoma rispetto alla pittura ...
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diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] persino di fronte all'astuzia femminile. Nella letteratura il diavolo diventa simbolo del potere, della superbia, della magia.
DanteAlighieri nella Divina Commedia propone un'ampia sintesi tra i diavoli e le figure mitologiche dell'Ade: nell'Inferno ...
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Cimabue
Manuela Gianandrea
Un grande pittore conosciuto come il maestro di Giotto
Cimabue, soprannome di Cenni di Pepo, rinnova nel Duecento la sua pittura a contatto con le novità dell'ambiente artistico [...] pietra, con estrema bravura. Cimabue è un artista molto noto presso i suoi contemporanei, tanto da essere citato da DanteAlighieri nell'11° canto del Purgatorio. Poco sappiamo della sua vita: non conosciamo con precisione la sua data di nascita ...
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Guida, Giovanni. – Artista italiano (n. Acerra 1992). Artista di ricerca, attraverso l’uso delle tecniche surrealiste del grattage (raschiatura del pigmento cromatico ancora fresco dal supporto) e del [...] , 2015); Apotheosis (2018); E guarirai da tutte le malattie... ed io, avrò cura di te (2019), icona divenuta virale nel Web durante la pandemia da Covid-19; Apoteosi di DanteAlighieri a Firenze: l'Amor che move il sole e l'altre stelle (2020). ...
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ZOCCHI, Cesare
Nello Tarchiani
Scultore e medaglista, nato a Firenze il 7 giugno 1851, morto a Torino il 19 marzo 1922. Studiò col cugino Emilio all'accademia fiorentina; a sedici anni vinse il pensionato [...] II in Roma. (V. tav. CL).
Bibl.: A. De Gubernatis, Dizionario degli artisti italiani viventi, Firenze 1889; O. Dilaghi, Ricordo del monum. a DanteAlighieri in Trento, ecc., ivi 1901; Il monum. ad Alessandro II di A. Z., in Emporium, luglio 1904. ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] rango religioso e civile, Giotto era al culmine della maturità umana e artistica e il suo successo fu consacrato da DanteAlighieri nell’XI canto del Purgatorio della Divina Commedia: «Credette Cimabue ne la pittura / tener lo campo, e ora ha Giotto ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...