PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] 1460-64 circa), a cura di A.M. Finoli - L. Grassi, I, Milano 1972, p. 285; C. Landino, Comento… sopra la Comedia di DanteAlighieri poeta fiorentino (1481), in Scritti critici e teorici, a cura di R. Cardini, I, Roma 1974, p. 124; Il libro di Antonio ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] si ammalò (cfr. la testimonianza di Leonardo Bruni, ricavata quasi certamente da un passo di una lettera di Dante che egli possedette; DanteAlighieri, Opere, Firenze 1960, p. 413), e dove, avrebbe composto la famosa ballata “Per ch’i’ no spero di ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] mestiere. Fu autore di varie composizioni rimaste manoscritte per coro, orchestra e banda (Inno dei goliardi, Inno della Società DanteAlighieri), intonazioni su testi di Carducci e Heine, varie musiche religiose, fra cui una Messa, e un grosso poema ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] uso e padroneggiamento della tecnica, da superare nell’espressione artistica.
Intercalò la trilogia shakespeariana con tre assolo: DanteAlighieri. Studi e variazioni (1984), Il Cantico dei Cantici (1985), Il ritorno, riflessi da Omero – Joyce (1986 ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] ), e che condusse il M. a frequentare più volte nella sua produzione successiva soggetti danteschi (l’acquerello con DanteAlighieri nello studio di Oderisi da Gubbio della Pinacoteca di Faenza, del 1840; il Conte Ugolino del 1843, della Biblioteca ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] nelle lettere agli amici 1903-1920, a cura di T. Grandi e B. Rizzi, Trento 1963, vedi Indice; La società "DanteAlighieri" e l'attività nazionale nel Trentino (1896-1916). (Dai carteggi di Pasquale Villari), documenti inediti a cura di R. Monteleone ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] "La Falce" di A. C., in Musicisti toscani, Accad. musicaleChigiana, Siena 1954, pp. 65-71; A. C., commemoraz. della Società DanteAlighieri Città del Messico 1954; Nel centen. della nascita di A. C.,Lucca 1954; A. Preziosi, A. C.,Napoli 1955; D. de ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] R. Deputazione di Storia Patria per le provincie Modenesi, V (1920), n. 13, pp. 1-154; C. Ricci, L’ultimo rifugio di DanteAlighieri, Milano 19212 (rist. 1965) pp. 50-55, 158-166, 437-443; G. Mollat, Bertrand du Poujet, in Dictionnaire d’histoire et ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] della tradizione giuridica, dal Duecento al Cinquecento (continuità in cui trovava posto, significativamente, anche DanteAlighieri). Dell'opera del MANTOVA BENAVIDES, Marco colpisce infatti soprattutto la profonda unità, fondata nella tradizione ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Ranaldi assumere il nome Dante per ammirazione di DanteAlighieri e proporsi non solo come della Prospettiva... di I. Barozzi... Con i commentarij del R. P. M. Egnatio Danti... Roma 1583, cc. 3r-4v; R. Borghini, Il Riposo, Firenze 1584, pp. ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...