Vedi Giappone dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Giappone è una potenza regionale, che possiede un sistema economico e una rete di relazioni internazionali tali da permettergli di svolgere [...] ogni anno, mentre sotto il secondo si attesta su standard leggermente inferiori a quelli di paesi come Norvegia e Danimarca, noti per essere particolarmente attenti all’ambiente. La performance ambientale non è aiutata dalla larghissima diffusione di ...
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Stati Uniti
Elio Manzi
Giuseppe Smargiassi
Tiziano Bonazzi
(XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, ii, p. 889; III, ii, p. 821; IV, iii, p. 457; V, v, p. 238)
Ambiente e geografia umana ed economica
di [...] 29.000 dollari, fra i più alti del mondo e tuttavia inferiore a quello di Lussemburgo, Svizzera, Norvegia, Danimarca, Giappone. Esistono numerose sacche di povertà, sia nelle aree rurali del vecchio Sud (Tennessee, Alabama, Mississippi, Louisiana ecc ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] la prima Conferenza interparlamentare, cui parteciparono i delegati di nove paesi (Francia, Regno Unito, Italia, Belgio, Spagna, Danimarca, Ungheria, Stati Uniti, Liberia). Nel corso del tempo, l’Unione interparlamentare si è trasformata da semplice ...
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Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] costituente elesse re, su designazione della Francia, dell’Inghilterra e della Russia, Giorgio I, figlio di Cristiano IX di Danimarca, e stabilì un regime di democrazia liberale (1864). Il primo impulso allo sviluppo economico e civile fu dato al ...
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Fecondità
Antonio Santini
Introduzione
Nella vita di una persona non esiste evento più ricco di significato e di implicazioni future del divenire genitore, e non esiste aspetto del comportamento individuale [...] Germania e anche le nazioni meridionali come l'Italia, la Spagna e la futura Iugoslavia; l'altra nazione scandinava, la Danimarca, si aggiunge con alcuni anni di ritardo. Intorno al 1900 il distacco dal regime premalthusiano si produce in Polonia e ...
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Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] consensuale: si stima che intorno al 1982, le donne in coabitazione di 20-24 anni fossero l'8% in Francia, il 14% in Danimarca, il 19% in Norvegia, il 16% in Olanda, il 32% in Svezia (cfr. Roussel, in AIDELF, 1986), senza contare le unioni episodiche ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] già sovrappopolato, desiderasse un ulteriore incremento di popolazione. Il secondo gruppo era formato da Stati europei (Belgio, Danimarca, Francia, Lussemburgo, Norvegia, Svezia e Svizzera).
La questione dei trasporti è quella che ha impegnato più ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] sono già in linea con l'obiettivo prefIssato: la Norvegia (che destina agli aiuti internazionali l'1,4 % del proprio PIL), la Danimarca (0,96%), la Svezia (0,92%), l'Olanda (0,88%) e la Finlandia (0,76%), mentre gli Stati Uniti arrivano molto dopo ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] considerevole. Ad esempio la fonte eolica (quella più vicina alla competitività) nel 2010 ha rappresentato il 21% della produzione in Danimarca, il 18% in Portogallo e il 16% in Spagna. A livello mondiale, nonostante la rapida crescita, le nuove Fer ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] sviluppo, i paesi che tra il 2006 e il 2007 spendono di più a favore dell’assistenza alla democrazia sono Svezia (24%), Danimarca (13%), Paesi Bassi (12%), Germania (9%), Regno Unito (7%), Spagna (5%) e Francia (1%). La voce più frequente riguarda la ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...