(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] insegnata dall'Armenini. E lo stesso può dirsi pei manieristi, dilaganti da Roma o da Firenze per ogni parte d'Italia, ma particolarmente verso il mezzogiorno: DanieledaVolterra, che sembra seguisse la pratica di Michelangiolo, e Cecchin Salviati ...
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MASSIMO
Giuseppe MARCHETTI LONGHI
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. Famiglia romana. Le origini favolose dai Fabî Massimi di Roma antica, espresse nel motto allusivo a Fabio Massimo vincitore di Annibale Cutnctando restituit, [...] in Parione, detto del Portico, fu incendiato. Pietro, figlio di Domenico, lo fece ricostruire da Baldassarre Peruzzi e decorare daDanieledaVolterra con affreschi riproducenti la storia della gente Fabia e particolarmente di Fabio Massimo; e ...
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Pittore, scultore ed architetto nato a Baeza (Andalusia) verso il 1520, morto a Madrid nel 1570. Della sua formazione non si sa altro, se non che venne in Italia verso il 1550. Visse nell'ambiente dei [...] palazzo della Cancelleria a Roma. Insieme con DanieledaVolterra dipinse una Natività della Vergine nella cappella altare maggiore e i due laterali. Del primo, distrutto poi da un incendio, si conserva solamente il disegno nella Biblioteca nazionale ...
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. Famiglia di architetti e scultori francesi. Noël dal 1SSi al 1568 fu occupato al Louvre da Pierre Lescot, e scolpì le decorazioni in legno della camera del re. Dal 1568 al 1870 forse fu a Fontainebleau. [...] e Giulio Romano. Per commissione del cardinale di Richelieu fece una statua equestre di Luigi XIII per un cavallo modellato daDanieledaVolterra. Scolpì forse le figure che ornavano la grotta di Maria dei Medici, e gli vengono anche attribuiti un ...
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Architetto e scultore. Operò in Roma, e, dopo il 1588, in Messina. Allievo di Michelangelo, gli fu aiuto a Porta Pia, al Palazzo dei Conservatori e a S. Maria degli Angeli, e rimase sempre ligio a quelle [...] al Laterano, del ciborio del Museo Nazionale di Napoli e della cesellatura di tre busti di Michelangelo, gettati daDanieledaVolterra.
Bibl.: O. Pollak, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, X, Lipsia 1914 (con la bibl. prec.); H. Thode, Michelangelo ...
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Pittore e incisore fiammingo, nato a Gand il 30 settembre del 1663, morto nella stessa città il giugno del 1743 (non già nel 1717, data errata, indicata dall'Imrzeel); fu allievo a Gand di Frans Mierop [...] Maratta. Tornato a Gand nel 1723, vi dipinse quadri da altare ed eseguì incisioni da dipinti del Domenichino, di Annibale Carracci, di Pietro da Cortona, di Guido Reni, di DanieledaVolterra, del Maratta, del Baciccia, di Sebastiano Corbellini. In ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] per il culto pubblico. Persino per la decorazione di alcune nicchie delle logge dei palazzi vaticani (opera di Daniele Ricciarelli daVolterra), i motivi prescelti - paesaggi - richiamavano l'amore di G. per la caccia e la vita campestre.
Altre ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 127-174; W. Lotz, Vignola et Giacomo della Porta (1550-1589), ibid., pp. 225-241; I. Cheney, Les premières décorations: DanieledaVolterra, Salviati et les frères Zùccari, ibid., pp. 243-67; R. Vincent, Les antiques, ibid., I, 2, p. 335; M. Boiteux ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] ’affresco con Augusto e la Sibilla della navata sinistra della chiesa di Fontegiusta, assegnabile più correttamente a DanieledaVolterra, e quello del cosiddetto Taccuino di Baldassarre Peruzzi (Siena, Biblioteca comunale), creduto autografo sin dal ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] Gli antichi maestri erano quelli che il Vasari lodava nelle sue Vite: da Michelangelo a Fra Bartolomeo, da Filippo Lippi al Pontormo, dal Franciabigio a DanieledaVolterra. Il divieto di esportazione porta la firma del granduca Ferdinando de’ Medici ...
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brachettone
brachettóne (ant. braghettóne) s. m. [der. di brachetta]. – 1. ant. Grande brachetta: Le calze rosse a brache avea, col fesso Dietro, e dinanzi un braghetton frappato (Tassoni). 2. (f. -a) Chi porta grandi brache o calzoni troppo...