Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] fra Pietro Cattani, s'imbarcò ad Ancona su una nave che salpava per l'Oriente; una tempesta lo gettò sulle coste dalmate (1212-13; secondo altri 1214-15) donde tornò in patria. Né più fortunato fu un tentativo di passare in Marocco (probabilmente ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] momentaneamente, nel febbraio 1514, alla difesa di Padova, viene, subito nel marzo, preposto al controllo delle coste dalmate, ove aumentano i fermenti antiaristocratici. Piega duramente la rivolta di Lesina dell'agosto 1514, dando un'interpretazione ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Della nobile famiglia veneziana, del ramo detto "dalla Natta", nacque a Venezia il 28 marzo 1521 da Marcantonio di Andrea e da Lucrezia di Pietro Contarini. Ebbe due [...] , che dalla negligenza e dalla mancanza di coordinamento tra i brigantini veneziani deputati alla difesa delle coste dalmate stavano traendo partito per infliggere sempre maggiori danni alla navigazione e alle popolazioni. Rimasto in carica fino ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] a governare sul marchesato di Massa, il G. riuscì a riconquistarne il favore, probabilmente tramite l'inviato imperiale Girolamo Dalmate, col quale aveva stretto un'amicizia rinsaldata dal comune interesse per la musica. Quando, nel 1553, Alberico (I ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] e tunisini, spesso attivi anche nell'Adriatico, sollecitò il Senato ad una più attiva manutenzione delle fortezze dalmate, protesse i sudditi veneti, anche se spesso deplorò che fossero "individui spregievoli". Tra le questioni più importanti ...
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GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] modesto, in cui erano raccolti la commedia Il saggio cavaliere, la tragedia L'italiana in Londra e il dramma tragico L'eroe dalmate, ossia Aurangzebbe re di Siam. Questo pare essere l'ultimo testo teatrale del G., anche se E.A. Cicogna gli attribuì ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] 239, 268; Gli stemmidello Studio di Padova, a cura di L. Rossetti, Trieste 1983, nn. 73, 502; G. Valentinelli, Bibliografia dalmata tratta da codici della Marciana di Venezia, Venezia 1845, pp. 68 s.; S. Gliubich, Diz. biogr. degli uomini ill. della ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] l'impossibílità dell'accordo. Nel 1409 andò ambasciatore a Ladislao di Durazzo, perché Sebenico ed altre città dalmate avevano inalberato il gonfalone di Sigismondo, complicando le trattative per il passaggio delle stesse sotto Venezia: il ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] proseguiva l'assedio di Ludovico alla città di Bari, ultimo baluardo dei Saraceni, la flotta bizantina intervenne sulla coste dalmate per allontanare i musulmani. In questo contesto G. iniziò a prendere le distanze dall'imperatore Ludovico II che era ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] la sua squadra lasciò Venezia per ricongiungersi a Zara con il grosso della flotta, comandata da Girolamo Zane. Dalle sicure basi dalmate l'armata mosse poi alla volta di Candia, ed in settembre il D. si trovava a Settia, sulla costa nordest dell ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...