La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] deciso di fare Bariša Krekić dal canto suo, includendo nel suo pregevole studio appunto l'esame delle vicende dalmate e balcaniche sino al ricupero veneziano del primo Quattrocento, Gian Maria Varanini ha ritenuto opportuno valicare la fine ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] armonia con gli interessi del suo re. Appena insediato, riferì al pontefice sui disordini che si verificavano in talune diocesi dalmate, e da lui più tardi ebbe l'incarico di rendere pubblica la scomunica lanciata contro l'arcivescovo di Zara, Nicola ...
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BERNARDO
Clara Gennaro
Alla fine del sec. XII ressero la sede di Ragusa due arcivescovi, entrambi dal nome di Bernardo, che furono quasi sempre identificati, mentre l'episcopato dell'uno si distanzia [...] supporre che ad essa non dovettero essere estranei e il dolore per le aspre lotte che divisero le diverse Chiese dalmate aspiranti alla supremazia metropolitica (lotte che durarono, per tutto il suo episcopato) e l'amarezza provata quando dalla sua ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] la costituzione della Croazia in Stato indipendente, ottenne in affitto per venticinque anni la regione di Zara, Sebenico, Spalato, le isole dalmate e la baia di Cattaro; il trattato di pace con cui fu costituito il Territorio libero di Trieste e l ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] e Venezia (1606), colpita dall'interdetto l'intera Repubblica, le sole diocesi veneziane che avessero il permesso di officiare erano quelle dalmate, per la vicinanza con i Turchi e con le diocesi greco-ortodosse. L'A. si dimostrò in tale occasione un ...
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BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] chiuso per tutta la durata della sua esistenza (non sembra che grandi attenzioni egli abbia dedicato alle infelici e incolte terre dalmate, pur così bisognose anche in questo campo, di riforme e di aiuti), il B. non demeritò nei lunghi anni, quasi ...
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FUCCARI (Fuccaro, Fucheri, Furcheri, Zuccari), Stefano
Marco Pupillo
Ignoto è l'anno di nascita di questo stuccatore trentino, figlio di Andrea, che svolse la sua fortunata carriera a Roma, dove è documentato [...] a Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Milano 1881, I, pp. 216218; II, pp. 113, 117; Id., Curiosità storiche istriane, dalmate e trentine negli archivi di Roma, in Archivio storico per Trieste, Istria, Trentino, I (1881-82), p. 392; II (1883), p. 391 ...
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CASOTTI, Marco
Sergio Cella
Nato nel 1804 a Traù (Trogir) in Dalmazia da antica famiglia comitale, cui era appartenuto il beato Agostino, domenicano, vescovo di Zagabria e poi di Lucera (circa 1260-1323), [...] 651; A. Petravić, Pete studije i portreti, Zagreb 1935, pp. 7-36; U. Urbani, Ilromanzo del "Berretto rosso" e altre cose dalmate nel volume del prof. A. Petravić, in La Rivista dalmatica (Zara), XVI (1935), pp. 32-35; A. De Benvenuti, Storia di Zara ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] fra Pietro Cattani, s'imbarcò ad Ancona su una nave che salpava per l'Oriente; una tempesta lo gettò sulle coste dalmate (1212-13; secondo altri 1214-15) donde tornò in patria. Né più fortunato fu un tentativo di passare in Marocco (probabilmente ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] Rascia questa scultura prese in prevalenza i suoi modelli dalla scultura decorativa delle chiese romaniche, soprattutto di quelle dalmate, qua e là anche di quelle dell'Italia meridionale, specialmente delle Puglie, come nel portale della chiesa di ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...