TREVISAN, Melchiorre
Giuseppe Gullino
– Nacque nel 1434 da Paolo dal banco e da Elisabetta Garzoni di Francesco.
È probabile che, al pari dei numerosi fratelli, in gioventù abbia esercitato la mercatura, [...] cui le mosse incontro onde tener libera la navigazione per Gallipoli. L’Aragonese si volse allora contro Curzola, presso la costa dalmata, ma quando Trevisan lo raggiunse «zà l’una e l’altra armada havevano auto lettere che fosseno levà le ofexe. Et ...
Leggi Tutto
NOBILE, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque a Tesserete, presso Campestro, nel Canton Ticino, il 10 ottobre 1776, primogenito di Stefano e di Marianna Ferrario, fra loro cugini.
Verso il 1785 raggiunse [...] , nella primavera del 1816, accompagnò l’imperatore in Istria (ibid.). Studioso delle antichità aquileiesi, triestine, istriane e dalmate (Fabiani, 2012), dal 1809 aveva seguito scavi e compiuto rilievi archeologici, elaborando nel 1813 un «Project ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] primazia sulla Dalmazia.
Questo, appunto, era il progetto del D.: dare spazio al patriarcato nel contesto delle Chiese lagunari e dalmate, acquisire nella realtà il primato di cui la Chiesa di Grado godeva in teoria. E per tale progetto nessun doge ...
Leggi Tutto
MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] dal secolo scorso, ha messo in relazione tale venerazione con le vicende che hanno coinvolto le terre istriane e dalmate nel Novecento. La traslazione del corpo da Capodistria a Venezia, nel 1949, e poi a Trieste nel 1954, salda emblematicamente ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] ormai italiana, il G. nel corso degli anni Venti soggiornò in Carso e al mare lungo le coste istriane e dalmate, riportandone dei dipinti tra i più belli della sua produzione.
In specie i paesaggi carsici rappresentano un momento molto alto della ...
Leggi Tutto
OTTOBONI, Marcantonio
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Marcantonio. – Nacque a Venezia l’11 marzo 1596, primo dei nove figli di Marco di Marcantonio e di Vittoria Tornielli.
La famiglia apparteneva [...] , anche perché nel frattempo gli era stato affidato il compito d’armare una galera destinata al servizio sulle coste dalmate.
Avrebbe potuto sottrarsi al compito pagando 1000 ducati, ma i fratelli, timorosi d’essere chiamati a sostituirlo, s’erano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla sempre più aspra concorrenza fra le città marinare si intersecano processi di [...] diplomatici ed episodi di guerra si moltiplicano, fino alla sconfitta del 1298, presso l’isola di Curzola, nelle acque dalmate.
Per quanto gli equilibri orientali non ne risentano in profondità, Curzola rivela e acuisce una stagione di difficoltà per ...
Leggi Tutto
CANAL, Alvise
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, intorno all'anno 1465, da Luca. La vita politica e militare cominciò ad assorbirlo assai presto: il 28 settembre del 1481 infatti, viene nominato "caput [...] , terminato l'incarico essendo stato "assa' tempo fuora": necessità di rafforzare il porto di Sebenico, cardine del sistema difensivo dalmata contro i Turchi: se cadesse, il Turco "el potria passar in Italia a maxima ruina de christiani et presertim ...
Leggi Tutto
SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] decorativo centrato, la fronte di un gruppo di s. meno costosi, in pietra (Farioli Campanati, 1977), esportati dalle cave dalmate di Brazza (Fiskoviâ, 1981; Salona, 1994) anche in altre località costiere del territorio esarcale, come a Grado e in ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] preparatori per il sinodo provinciale, che avrebbe dovuto riunire i presuli di quell'area, per il tramite di una delegazione dalmata che faceva ritorno in patria, G. fece pervenire a Onorio una lettera con le direttive per affrontare il pelagianesimo ...
Leggi Tutto
dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...