BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] l'impossibílità dell'accordo. Nel 1409 andò ambasciatore a Ladislao di Durazzo, perché Sebenico ed altre città dalmate avevano inalberato il gonfalone di Sigismondo, complicando le trattative per il passaggio delle stesse sotto Venezia: il ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] proseguiva l'assedio di Ludovico alla città di Bari, ultimo baluardo dei Saraceni, la flotta bizantina intervenne sulla coste dalmate per allontanare i musulmani. In questo contesto G. iniziò a prendere le distanze dall'imperatore Ludovico II che era ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] prossime all'Adriatico; p. es. nel Velebit e nel litorale dalmato a S. di Cattaro. Le masse eruttive entro le Dinaridi loro asse è diretto da NO. a SE., cioè decorre parallelo alla costa dalmata fino nei dintorni del Lago di Scutari, poi da N. a S. ...
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SEBENICO (in croato Šibenik; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia settentrionale, sul lato orientale del vallone omonimo percorso dal corso inferiore [...] primo Rinascimento italiano, il duomo: un gioiello di architettura e di scultura tutto in marmo. Subito dopo la dedizione delle città dalmate a Venezia (1409-20), nell'era di pace e di benessere, Sebenico gareggia con le città vicine a progredire e ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] apparve il mio saggio ricordato nella nota precedente, quindi fu la volta di Franco Venturi, che sulle accademie venete e dalmate si diffuse lungamente in Settecento riformatore, V, L’Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia, 1761-1797, Torino ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] la sua squadra lasciò Venezia per ricongiungersi a Zara con il grosso della flotta, comandata da Girolamo Zane. Dalle sicure basi dalmate l'armata mosse poi alla volta di Candia, ed in settembre il D. si trovava a Settia, sulla costa nordest dell ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] se Venezia dovesse da sola sostenere tutto il peso del conflitto.
Nel medesimo anno, poiché diverse importanti fortezze dalmate erano cadute in mano al nemico, fu deliberato di nominare un provveditore generale in Dalmazia con autorità superiore a ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] , nel quale i Veneziani vedevano un potenziale alleato contro i Turchi che stavano avanzando nei Balcani, avvicinandosi alle coste dalmate.
Zane fu quindi condotto a Venezia dove confessò e venne condannato al bando per dieci anni dalla Dalmazia con ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] e manchevolezze.
Così, per oltre quattro anni, l'E. alternò crociere a bordo delle navi con periodi di sosta nelle città dalmate e nelle isole: frutto di questa attività, oltre ai consueti dispacci al Senato, numerose lettere al bailo presso la Porta ...
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CARDINALI, Luigi
Nicola Parise
Nato a Velletri il 6 ag. 1783 da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi, compì i primi studi frequentando le scuole pubbliche ed il collegio dei padri della Dottrina [...] ripartiti il 5 del mese successivo dopo aver favorevolmente risolto la questione della nomina dei vescovi nelle sedi dalmate. Una malattia contratta durante il viaggio impedì al legato pontificio di essere presente alla incoronazione del 3 settembre ...
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dalmata
dàlmata agg. e s. m. e f. [dal lat. Dalmăta, gr. Δαλμάτης] (pl. m. -i). – 1. Della Dalmazia, regione costiera della penisola balcanica sull’Adriatico: il territorio d., la costa d., le isole d.; abitante, originario, nativo della Dalmazia:...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...