SARMIZEGETUSA (Ζαρμιζεγέϑουσα; Sarmizegetusa)
H. Daicoviciu
E. Chirila
Centro dacico nel cuore dei Monti d'OrăŞtie (a 24 km, in linea d'aria, a S-S-E della città di Oràstie sul corso medio del Mures,), [...] 1-3 lettere greche che, una volta messi i blocchi in opera, formavano verosimilmente nomi di re, di dèi o di grandi sacerdoti daci.
3) L'abitato si estende in maggior parte a O della città, fin quasi ai piedi della montagna. Esistevano però case e ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] preparata nel corso delle lotte combattute per secoli dai Romeni dei due versanti dei Carpazi, nati dall’antico popolo dei Daci, e avente come centro la Transilvania. Esso si è sempre considerato e chiamato rumân o român, cioè «romano», in seguito ...
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PIATRA ROŞIE
O. Floca
IE È una delle fortezze daciche del complesso montuoso della Transilvania sud-orientale, messa in luce dagli scavi del 1949.
Situata sulla scoscesa altura P. R. (823 m), la fortezza [...] dispare ogni traccia di vita.
Situata a un importante nodo stradale, su un'altura quasi inaccessibile, la fortezza è tipica per i Geto-Daci, come anche per i Traci a S del Danubio e ci aiuta a comprendere i pochi dati della tradizione letteraria sui ...
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PIROBORIDAVA
R. Vulpe
Località dacica ricordata da Tolomeo sulla riva sinistra del fiume Hierasus (oggi Siret) nella Moldavia Inferiore ed anche da un papiro romano dell'età traianea, quale sede di [...] diretta tra la Dacia e le foci del Danubio, ha avuto una grande importanza quale centro economico e strategico dei Daci. Pare sia stata abbandonata sotto Domiziano. Vestigia ulteriori sono scarse ed incerte.
Bibl.: V. Pârvan, Castrul de la Poiana şi ...
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SILISTRA (Durostorum)
D. P. Dimitrov
Città della Bulgaria nordorientale, situata sul Danubio, sorge sulle rovine dell'antica città di Durostorum, chiamata dai Bulgari, nel Medioevo, Drăstăr. Ai suoi [...] Mar Nero del periodo della tarda antichità. La sua popolazione, includeva occidentali e orientali; i Traci e i Daci, in parte romanizzati, in parte ellenizzati, componevano l'elemento etnico fondamentale. Durostorum ha avuto un ruolo importante nella ...
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Vedi BUCAREST dell'anno: 1973 - 1994
BUCAREST
Vl. Dumitrescu
Musei Archeologici. - Materiali archeologici sono conservati nei seguenti musei della città:
Museo Nazionale di Antichità. - Dipende dall'Istituto [...] . (l'elmo d'oro di Poiana-Coţofenesti, la suppellettile della tomba principesca di Agighiol, il tesoro di Craiova) e i tesori geto-daci di oggetti di parure in argento dei secoli I a. C.-I d. C. (Herăstrău, Poiana, ecc.). Dell'epoca greco-romana sono ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] (πιμελώδεις).
Al periodo traianeo appartengono le grandi figurazioni della guerra dacica (v. Colonna coclide) e le grandi statue dei Daci in porfido: due di queste statue sono al Louvre, due nel giardino di Boboli, ed una al Laboratorio delle pietre ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] e antichi.
Antiche sono le otto statue di daci prigionieri ai lati dell’iscrizione sull’attico e i 1732-1733 di Pietro Bracci, che rifece anche le teste e le braccia dei Daci; di uno solo, colpito da un fulmine, curò anche il rifacimento del corpo ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] con figure di barbari, tra cui quella dello stesso re dei Daci vinti, Decebalo.
Una gradinata, lunga quanto la basilica, ne negli otto rilievi aureliani e quelle delle statue dei Daci di età traianea. Opere di consolidamento sono state eseguite ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] dato, oltre che dalla presenza di un'importante guarnigione, dal commercio con le genti libere fuori della provincia, i Daci, gli Iapigi e le popolazioni germaniche, favorito dalla sua situazione geografica a un importante nodo stradale. Un certo ...
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dacico
dàcico agg. [dal lat. Dacĭcus] (pl. m. -ci). – Dell’antica Dacia, dei Daci (v. daco1): le popolazioni d.; le guerre, le campagne d., contro i Daci.
daco1
daco1 agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. Dacus, più spesso al plur. Daci, gr. Δᾶκοι] (pl. m. -ci). – Dell’antica regione della Dacia (che corrisponde approssimativamente all’odierna Romania); appartenente alla popolazione dei...