GILLESPIE, John Birks, detto Dizzy
Antonio Lanza
Trombettista, cantante, compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a Cheraw (Carolina del Sud) il 21 ottobre 1917.
Adolescente, iniziò a [...] band di F. Fairfax a Philadelphia nel 1935, venne ingaggiato da T. Hill nel 1937 per sostituire Roy Eldridge, il più jazz, tra cui Ch. Parker.
Nel 1946 G., che per il Jazz at the Philharmonic aveva inciso (29 gennaio 1946) Crazy rhythm e The man I ...
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Pianista di jazz statunitense, nato a Plainfield (New Jersey) il 16 agosto 1929, morto a New York il 15 settembre 1980. Di famiglia borghese, rivelò fin dall'infanzia una spiccata propensione per la musica. [...] of jazz. L'album New jazz conceptions (1956) − il suo primo disco da leader, in trio col bassista T. Kotick e il batterista P. Motian Portrait in jazz, Explorations, Jade visions e Sunday at the Village Vanguard. Fra le incisioni successive più ...
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MONK, Thelonious Sphere
Antonio Lanza
Pianista e compositore statunitense di jazz, nato a Rocky Mount (North Carolina) il 10 ottobre 1917, morto a Weehawken (New Jersey) il 17 febbraio 1982. Cominciò [...] come dimostrano le registrazioni effettuate nel maggio del 1941 da J. Newman. Egli aveva, infatti, già elaborato action e Misterioso (1958), The Th. Monk Orchestra at Town Hall, 5 by Monk by 5 (1959) e At Blackhawk (1960). Dal 1958 al 1960, ancora ...
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GASLINI, Giorgio
Antonio Lanza
Pianista, compositore e direttore d'orchestra di jazz, nato a Milano il 22 ottobre 1929. Dopo le esperienze giovanili con Gil Cuppini, E. Volonté e l'Orchestra del Momento, [...] ), Murales (1976), Free actions (1977), Graffiti (1978), Live at the Public Theatre in New York (1980), Gaslini plays Monk in Italia. Tra le sue numerose composizioni sinfoniche o da camera si segnalano Logaritmos (1955), Magnificat (1963), Chorus ...
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JAZZ MESSENGERS
Antonio Lanza
Complesso statunitense di musica jazz diretto dal batterista Art Blakey (1912-1990). Nato nel 1947 come The Seventeen Messengers, poi ridotto a otto elementi e denominato [...] nel 1954 il gruppo si stabilizzò nella forma di un quintetto, composto da Cl. Brown (tromba), L. Donaldson (sassofono contralto), H. quale s'inaugurava lo stile soul, e i due dischi At Cafe Bohemia, attuando il definitivo trapasso dallo stile be bop ...
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Compositore e pianista di jazz canadese, nato a Toronto il 13 maggio 1912, morto a Los Angeles il 20 marzo 1988. Figlio di emigranti australiani, autodidatta, dopo le prime esperienze giovanili curò gli [...] suono quasi ipnotico, assolutamente privo di vibrato, inventato da E. per la formazione di Thornhill costituì un preciso (1957), Porgy and Bess (1958), Sketches of Spain (1959), At Carnegie Hall (1961) e Quiet nights (1962). Nel frattempo incideva ...
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(App. III, I, p. 228; IV, I, p. 254)
Musicista statunitense, morto a New York il 14 ottobre 1990. A partire dal 1969 la sua attività di direttore d'orchestra, in mancanza di un impegno stabile, si è indirizzata [...] di dischi e trasmissioni televisive, sempre caratterizzata da una grandissima popolarità. Ospite delle orchestre più prestigiose (1980). Tra i suoi scritti: The unanswered question: six talks at Harward (1976); Findings (1982).
Bibl.: G. Gottwald, L. ...
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FITZGERALD, Ella
Cantante di jazz, nata a Newport News, Virginia il 25 aprile 1918. Perdette i genitori da bambina e fu quindi allevata in un orfanotrofio di New York. Nel 1934, rivelò le sue qualità [...] partecipando ad una gara di amatori a Harlem. Da allora ha cantato con varie formazioni, ottenendo successi particolarmente calorosi, in America e in Europa, con l'orchestra Jazz at the Philharmonic. Affermatasi come la più popolare cantante in campo ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] invalidi, un lavoro oggi perduto, di cui si ha notizia da una lettera dello stesso D., inviata al cognato A. Vasselli Bergamo 1983; W. Ashbrook, D. and romantic sensibility in Milan at the time of "Maria Padilla", in Donizetti Society Journal, 1984, ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] 48 ss.; N. D'Arienzo, C. G. principe di Venosa e i madrigali del Tasso da lui musicati, in T. Tasso a Napoli, Napoli 1895, pp. 124-137; A. France, (1979), pp. 149-171; A. Newcomb, The madrigal at Ferrara1579-1597, I-II, Princeton 1980, ad indicem; C. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...