MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] , in Nuova Riv. musicale italiana, XVII (1983), pp. 341-382; D. Rossato, Le canzoni madrigalesche di B. M.: eco di una critica del of psalms, in Music in the mirror, a cura di A. Giger - Th.J. Mathiesen, Lincoln, NE, 2002, pp. 143-194; E. Seroussi ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] anche la ricerca di un materiale più disponibile a un trattamento diatonico. D’altra parte, trarre spunto da cellule di e rappresentata al teatro La Fenice di Venezia nel 1981; ne trasse il libretto da una commedia di Nello Saito. Constatata ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] , da un gran numero di personaggi e macchine spettacolari. Ne è esempio il Totila, opera in cui il barbaro guerriero con le tendenze del momento, il numero d'arie nelle sue opere andò tuttavia riducendosi a una sessantina al massimo. Degna di nota è ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] quale discepolo ed entusiasta estimatore, il principe Federico d'Assia, che in alcune lettere a lui inviate (cfr. Loschelder) ringrazia per il breve di Clemente X, ancora in vita l'autore, ne aveva proibito l'alienazione e financo il prestito. Con lo ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] uno o due organi e senza ancora se piace op. XXI, ibid. 1660 (rist. ibid. 1680-81); Trattenimenti per camera d'arie, correnti e balletti a 2 violini e violone se piace, con passacaglio, ciaccona & uncapriccio sopra 12 note op. XXII, ibid. 1660 ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] la strada tracciata da Pizzetti: ma del maestro (e se ne avvide quasi subito la critica più accorta) egli non accoglie a Heine, da Shelley a Proust, da Byron a Valéry a Whitman a Gide a Milton.
Nella musica di più largo respiro - è ancora il D'Amico a ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] entro il quale si pratica quanto occorrer suole à gli Suonatori d'Organo, per alternar Corista à gli Canti fermi in tutte le feste & coniato da Orazio Vecchi (non solo nell'Amfiparnaso, ma anche ne Le Veglie di Siena, il Convito musicale e la Selva ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] l'Adriana una nuova impronta nella storia del nostro teatro, né potrà, appunto perché essa è la sintesi delle formule teatrali che l'accompagnò e l'accompagna nella sua via... D'altra parte a questo ha concorso anche l'ambiente settecentesco in cui ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] l'Opera di s. Genoviefa (1743: non se ne conoscono rappresentazioni).
Anche la coeva attività didattica nei ; Musicisti nati in Puglia ed emigrazione musicale tra Sei e Settecento, a cura di D. Bozzi - L. Cosi, Roma 1988, passim; R. Strohm, ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] suo lungo soggiorno romano sono complessivamente scarse. Il primo documento che ne attesta la presenza risale al marzo 1714: si tratta di contrappunto sincopato o di legature, e una scrittura d'insieme simile a quella dell'op. I. Mentre il concerto ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...