LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] nei tempi sperati dal re, il quale come da consuetudine ne aveva scelto il soggetto (Masson, p. 198). Armide andò . 51-63; C. Kintzler, De la pastorale à la tragédie lyrique, quelques éléments d'un système poétique, in Revue de musicologie, LXXII ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] vennero rappresentate alla villa "de' Tre Visi" L'isola d'amore di A. Sacchini, Le finte gemelle di N. Piccinni e l' il C. tornasse in Italia in occasione della rappresentazione milanese; né accolse l'invito rivoltogli dal teatro Regio di Torino di ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] vocali profane, mentre il Fux ne scrisse solamente nove. Simile è il a 4), 1714 (a 2, a 3), 1715 (a 4, a 5). Nice lascia d'amore a 3, ibid. 1715; Amor senza amore a 3, ibid. 1716; Il Natale d'Augusto a 3, Vienna 1716; Il Trionfo d'Amore e d'Imeneo a ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] opere: ma vorrei che anche lui, adattandosi alla moda, ne facesse tante delle nuove, quanto è il desiderio di tutto Romano Impero nei secoli XVII e XVIII, a cura di A. Colzani et al., Como 1999, pp. 348-353; D. Heartz, Music in European capitals. ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] ché, dove volle, non ne abusò riuscendo ugualmente a creare atmosfere pregne di musicalità: ., XXIX (1959), 2, pp. 196 s.; R. Allorto, C. non ha plagiato Scarlatti, in Musica d'oggi, n. s., II (1959), 2, pp. 66 s.; Id., Le Sonate per pianoforte di M ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] numero di "900" (autunno 1926): "La pratique (politique) a précédé l'art et la pensée pure (ce qui est bien naturel) dans l'effort d'ouvrir les portes du vingtième siècle. Aujourd'hui, avant que l'art ne reprenne le sens du monde extérieur et de la ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] in sibem. magg., 5 voci, *I-Nc, differenti versioni in F-Pc, ed. a cura di V. Stroh e B. Red, New York 1963; ed. a cura di D. Hellmann, Stuttgart 1968; in sibem. magg., 4 voci, basso cont., D-Mbs, I-Ne; in la min., 4 voci, GB-Lbm; in la min., 8 voci ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] al raggiungimento di una solida preparazione musicale, ma ne curò peraltro la formazione spirituale, iniziandolo allo studio di profilandosi l'idea di realizzare un nuovo tipo d'opera: a questo progetto, a lungo meditato e in cui farà convergere gli ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Ed è certo" - scrisse ne ISegreti..., pp. 72 s. - "che debbo in gran parte a quella stessa lezione il profondo amore G. De Chirico, M. Mila, G. A. Gavazzeni, A. Mantelli, G. Rossi-Doria, E. Zanetti, F. D'Amico, D. Alderighi, M. Labroca); M. Mila, Cent ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] godere di benefici ecclesiastici (già nel gennaio 1581 ne ebbe uno) e aspirare al ritorno nella Cappella Id., Memorie musicali prenestine del secolo XVI, in Note d’Archivio, I (1924), pp. 43-47; A. Cametti, Palestrina, Milano 1925; R. Casimiri, I ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...