BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] fondato dal Virchow nel '47, l'Archivio del B. se ne distinse tuttavia per la mancanza di quella componente teorica e metodologica con il B. riacquistò un prestigio europeo. A lui si deve, d'altra parte, quel trapasso della positività in agnosticismo ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] clinica e della patologia chirurgica, finché nel 1897 cedette quest'ultima a G. D'Urso. Tra il 1909 e il 1912 resse anche l'insegnamento . Chiarita l'efficacia di queste iniezioni, ne estese l'applicazione alle altre localizzazioni tubercolari: ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] dall'Università, ma era stato costretto a farlo dal ministro Domenico Berti, d'accordo con il rettore Arcangelo Scacchi prevedibili, mi son posto solo alla compilazione del giornale e ne ho ben determinati gli scopi» (Memorie ed osservazioni, Napoli ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] i dati dell'osservazione empirica relativi ai fiumi, ne descrive i cambiamenti del corso, le cause degli straripamenti . Pallotti, D. G. sovrintendente alle acque, in Problemi d'acque a Bologna…, Bologna 1983, pp. 9-62; M. Cavazza, G.D. Cassini e ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] Spadolini).
Alla funzione cardiaca dedicò poi una riflessione sui rapporti che ne connettono le variazioni agli eventi emotivi (Le funzioni del cuore nei atto a registrare fotograficamente, sullo stesso foglio, il tracciato della corrente d'azione ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] una strada che avrebbe consentito di trainare pezzi d'artiglieria fino a tremila metri di altitudine, onde attaccare le dei maiali, usata per stordirli prima della macellazione, non ne provocava mai la morte, ma soltanto una crisi convulsiva ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] dell'Istituto il giovane chirurgo di Imola, il C., che ne assunse ufficialmente la direzione il 1º genn. 1899. La (1955), pp. 359-373; A. Dal Monte, Su quanto dell'opera di C. rimane a 60 anni dalla morte, in Chirurgia d. organi di movimento, LXI (102 ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] dice espressamente Socino (p. 150), non era né nobile né povera: apparteneva alla borghesia, alla fazione dei Dodici alcuni testi medici fondamentali studiati nelle università (a Galeno, dedicati a Niccolò d'Este; agli Aforismi di Ippocrate, dedicati ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] che fu creduta Ponza o Ischia e che probabilmente non è né l'una né l'altra.
Quando il 3 nov. 1484 il duca di finito, la sua opera. A Samo aveva recuperato 147 carri di artiglierie e 10 d'oro; lì e nel palazzo di Napoli a Porta Nuova (donato dal re ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] , III (1879), pp. 123-39;D. Minichini, Elogio storico di S. D., s.l. néd.; M. Tesiore, Saggio sullo stato della bot. della regia univ. di Napoli, III (1911), pp.58 ss.; A. Lauri, Cittadini notevoli di Terra del Lavoro, Sora 1915, sub voce; Storia ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...