dare [lat. dare] (pres. do /dɔ/ o dò [radd. sint.], dai, dà, diamo, date, danno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] [...] di me? (I. Nievo). Offrire è preferito ad. (perché meno diretto) quando si tratta di cibo a svincolarsi dall’amico, corse urtando dame e impettiti uffiziali, voltandosi solo per dispensare “scusi” e “perdoni” (G. Verga). Il non com. prodigare, infine ...
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meno /'meno/ [lat. mĭnus, neutro (con valore avv.) di minor, compar. di parvus "piccolo"]. - ■ avv. 1. a. [comparativo di minoranza di poco: vorrei spendere m.; lavorare m.] ↔ di più. ● Espressioni (con [...] del gruppo] ↔ più. ● Espressioni: né più né meno [per rafforzare un'affermazione: parla né più né m. come se fosse lui il capo non lo farò, a m. che non mi preghi (o a m. d'essere pregato)] ≈ eccetto che, salvo che, tranne che. □ fare a meno (di ...
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aprire [lat. apĕrire] (pass. rem. aprìi o, non com., apèrsi, apristi, ecc.; part. pass. apèrto). - ■ v. tr. 1. a. [disgiungere le parti unite di qualcosa: a. la porta] ≈ (lett.) dischiudere, (lett.) disserrare, [...] a. un pacco] ≈ (non com.) dissuggellare, sballare, scartare, spacchettare, svolgere. ↔ imballare, impacchettare. d. [privare del tappo: anéané ba, tacere. 4. (fig.) [rendere palese, anche con la prep. a del secondo arg.: a. il proprio animo a ...
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stare [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto /stɔ/ [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], stia [poet. [...] com.) [cessare il proprio movimento rimanendo immobile: l'uomo né per star né per fuggire, Al suo fisso destin può contradire (L. ch’io dimorai a Pisa, ideai e distesi a dirittura in sufficiente prosa toscana la tragedia d’Antigone [V. Alfieri ...
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indiano [dal lat. tardo Indianus, der. di India]. - ■ agg. 1. [che è dell'India: arte, letteratura i.] ≈ (lett.) indico. 2. [che è proprio delle civiltà precolombiane e, in partic., dei pellirosse: le [...] ., scherz., all'indiana [senza farsi né scorgere né udire: filarsela all'i.] ≈ ( a) 1. [abitante o nativo dell'India] ● Espressioni: fig., fare l'indiano [non darsi per inteso di qualche cosa] ≈ (fam.) fare il finto tonto (o lo gnorri). 2. [indigeno d ...
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discendere /di'ʃendere/ [lat. descendĕre] (coniug. come scendere).- ■ v. intr. (aus. essere) 1. a. [muoversi da un luogo più alto a uno più basso, con le prep. a e in: d. a valle, d. nella miniera] ≈ andare [...] montare (su), salire (a, su). b. [venire giù da dove s'era saliti, in partic. da un mezzo di trasporto, con la prep. da: d. dal treno] ≈ scendere salire. 3. [avere origine, con la prep. da: d. da nobile famiglia] ≈ derivare, originare, provenire. 4. ...
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disperato [part. pass. di disperare]. - ■ agg. 1. [che non dà luogo a speranza: è una situazione davvero d.] ≈ [di impresa] impossibile, [di malattia] inguaribile, [di malattia] mortale. ↔ [di impresa] [...] : fuggire alla d.] ≈ in fretta e furia, precipitosamente. b. (fam.) [che non possiede più nulla] ≈ miserabile, povero, spiantato, squattrinato. ↔ abbiente, agiato, benestante. ↑ ricco. ■ s. m. (f. -a) 1. (fam.) [persona che non ha soldi né lavoro e ...
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Fabio Rossi
bagnare. Finestra di approfondimento
Diversi modi di bagnare - Il verbo b. esprime un’azione assai generica ed è privo, pertanto, di sinon. propriamente detti. Ha però numerosi sinon. specifici, [...] ’ausilio di dispositivi automatici.
Inumidire rimanda in genere a una scarsa quantità d’acqua: si inumidiscono i panni per stirarli meglio. limitato alla terminologia tecnico-scientifica) è infine il verbo idratare, che è stato peraltro riportato in ...
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Fabio Rossi
bello. Finestra di approfondimento
Piacere estetico - Tra gli agg. che designano una sensazione di piacere estetico, b. (col suo contr. brutto) è forse quello dall’area semantica più ampia [...] ); ogni gesto / armonioso e rude / mi fu d’esempio (G. D’Annunzio).
B. è sinon. di buono quando si caso b. è sinon. di acuto, fine, pronto, vivace e si contrappone a ottuso o tardo ma non a brutto.
Anche nel sign. di «quantitativamente rilevante ...
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Fabio Rossi
lontano. Finestra di approfondimento
Distanza spaziale - Qualcosa o qualcuno può essere lontano nello spazio o nel tempo (e anche in senso estens. o fig.: un lontano parente). Alcuni sinon. [...] luoghi) e quando ci si riferisca a distanze ridotte: tirava un po’ fuori il cassetto, ne cavava la rivoltella e la poneva sono distante, il lett. lungi, ancora una volta remoto (il suo sogno d’amare era ancora remoto! [F. Tozzi]) e la locuz. di là da ...
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Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti retorici ma personalissimo, esercitò...
Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze letterarie e filosofiche, rielaborandole...