Mimmo SammartinoNostra Regina dei burroni e delle moscheRoma, Exòrma, 2024 Quel che conviene dire subito, per mettere sul tavolo una delle questioni più sostanziose, è che questo romanzo di Mimmo Sammartino, [...] da materia prima, ma è una metafora: le mosche; le incontriamo sin dalla presa d'avvio della narrazione, e subito ne siamo turbati: turbati come ci si può ritrovare a esserlo quando si conosce una forma possibile e prossima di paura; e questo non per ...
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Il 3 giugno 2024 ricorrono i cento anni dalla morte di Franz Kafka, scrittore che, ancora oggi, risulta fonte inesauribile di ispirazione in ambito letterario, artistico, teatrale, musicale e cinematografico. [...] frustrati assetati di potere. L’ordine in sé ne viene privato di senso. La paralisi burocratica affila il suo esordio musicale, Full Magazine, Firenzeurbanlifestyle.comTesta, A., La fine di una storia d’amore tra due donne cantata e suonata da una ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] giustificazione diretta né nel valore etimologico del nome né nella fama dei modelli a cui si ispira. A partire dal oro prova la donna» è accolta la più sprezzante versione veneziana, «Al son d’esta campana / Oni dona da ben si fa p…» (Tanini 1872, ...
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Uscito da poco per i tipi del Mulino (Bologna, 2023), il poderoso volume La vita delle parole. Il lessico dell'italiano tra storia e società, curato da Giuseppe Antonelli, raccoglie 19 saggi (20, se contiamo [...] italiano) che apre la Parte I del volume, tracciando un quadro d'insieme del nostro "libro delle parole" (così l'etimologia di schede lessicali che ne costituiva la seconda parte: la sezione Parola per Parola, contenente da dieci a trenta storie di ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] ’italiano standard medio di oggi» (p. 42). Manzoni, infatti, ne aveva già intuito i tratti e la funzione, come quello che è Rosario Coluccia a Lecce, Vittorio Coletti a Genova, Nicola De Blasi a Napoli, Paolo D’Achille e Domenico Proietti a Roma. Ed ...
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Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] Torino, nel gennaio 1926. A battezzarlo così fu un poeta, Gabriele D’Annunzio».Per tutti a Torino quei triangoli erano i suoi sinonimi italiani, regionali e italinglesi da fast food – ne ha viste di tutti i colori, trasformandosi nel corso degli ...
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Qualcuno era comunistaperché Berlinguer era una brava persona(Qualcuno era comunista, Giorgio Gaber, 1992)Basta vedere il corpo di Enrico Berlinguer, carne esile, spalle dirompenti, come un tuono, per [...] anche quando avrei voluto dedicare più tempo a te e ai nostri figli… vi ho privato di qualcosa d’importante, di momenti che non ci storico che il segretario ha sulle spalle, che non ne scalfisce però il carisma e la determinazione. Cosa rappresentano ...
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Abbiamo presentato in una precedente rubrica i suffissi più produttivi dell’onomastica cognominale italiana, -ino ed -ello (con le varianti -illo, -lillo, -iddu). Il terzo posto per frequenza e diffusione [...] Cicero(ne), Barbo(ne), Dento(ne), Naso(ne), ecc. che indicavano caratteristiche perlopiù vistose, da cui l’idea d’una tradite i nomi dei figli36 Ludonomastica. Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 Nomi stranieri per ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] , ti accompagno all’aeroporto?”); in italiano la critica è più esplicita: «Che me ne farei d’un pomeriggio libero? Riparti così presto». Sam risponde: «We could laze around here a while longer» (“Potremmo oziare qui ancora per un po’»); il verbo è ...
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Ci sono due importanti voci letterarie, impegnate a testimoniare le atrocità naziste, che presentano tratti curiosamente speculari: Primo Levi e Luce d'Eramo partono da vicende esistenziali quasi opposte, [...] astrazione, quasi leggeri» ma conosce bene la fantascienza, ne scrive su riviste sin dagli anni Sessanta e in seguito Paulis, M. P., Lucas Fiorato, C., Tosatti, A. (a c. a cura di), Luce d'Eramo. Un'opera plurale crocevia dei saperi, Università La ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, Maryland, USA)
Il riconoscimento specifico...
Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti retorici ma personalissimo, esercitò...