Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] cui parlare la lingua dell’altra diventa un atto d’amore, e in cui, a un certo punto, una voce parla di catastrofe climatica ), e da una fotografia di Pavese stesso. La voce narrante ne racconta le sofferenze amorose, ma si dice certa che Pavese «non ...
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L’impressione è che i cognomi attribuiti ai trovatelli mostrino in ogni caso come una porzione notevole degli italiani discenda da bambini abbandonati; il che consente di spiegare con la “invenzione a [...] o “piccoli santi”; prova ne sia l’altissima frequenza dei due cognomi latineggianti, sproporzionata rispetto a quella di De Petris, del calendario, o del numero d’ordine del ritrovamento; nei dati relativi a istituti di accoglienza toscani intorno al ...
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«Sono io il dizionario impazzito, o è lui che mi sfoglia?»Giorgio Manganelli, La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990 (a cura di Roberto Didier, Editori Riuniti, Roma 2001, p. 227). «Come [...] tratta dal Generale Miceli, il quale avrebbe detto: «Io non ne so biracchio, ma se apro la bocca…», conservando, in questo , in una definizione che potrebbe piacere a Giampaolo Barosso: una ‘cattiva balia’. D’altra parte, tutta la formazione delle ...
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La Chiesa deve fare ancora passi da gigante,ma io posso starci dentro e ho fatto in modoche quei passi possano andare più veloci(Michela Murgia) Dire chi sia un teologo non è facile. Ancor meno lo è nel [...] pensiero, del suo impegno politico, ma anche, d’altra parte, alla dimensione esistenziale della sua teologia. profeta Amos, «che non era profeta né figlio di profeti» e che «il Signore prese di dietro al bestiame» ed a cui disse: «"Va', profetizza al ...
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Futuro interioreIl 14 settembre 2018 Michela Murgia pubblicava sul suo profilo Facebook un post dedicato alla riapertura della scuola («unica culla di rivoluzione», la definiva con ottimismo gramsciano) [...] e dalla loro apparizione riprendono regolarmente a circolare a ogni riapertura d’anno scolastico, diventando un buon esempio (si pensi anche al suo modo di comunicare gli abiti), ne fa un’autrice estremamente prolifica, capace di muoversi fra oralità ...
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Fidel, pubblicato da Minimum Fax, a un anno dalla scomparsa di Gianni Minà, è la storia di un dialogo lungo trent’anni (sottotitolo) tra un uomo perennemente in cerca di isole, Gianni Minà, e uno degli [...] vengono in mente quelle in cui dice a Gianni Minà:Qual è il prezzo della risponderà, se la squadra è stata vittoriosa, che ne è valsa la pena (p. 49).Gli dice è quella che ha creduto in questo tipo d’uomo, che ha sempre visto l’uomo come ...
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Come visto in questa stessa rubrica sono ben presenti in Italia cognomi multipli, che hanno origine dalla combinazione del primo cognome e di uno o più soprannomi di famiglia cristallizzatisi in cognomi [...] a Capizzi-Me, D’Iseppo a Vigo di Cadore-Bl, Di Zipaolo a Procida e Ischia-Na; Ingastone a Militello di Val di Catania;– forme soprannominali: Babalacchio a Messina, Birbanti a patrimonio cognominale italiano, se ne deduce la notevole importanza come ...
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Al centro il volto di Edoardo Sanguineti, ironicamente inserito in una copertina della «Settimana enigmistica», mentre in alto a sinistra Angelus Novus di Paul Klee, l’angelo della storia, ci ricorda le [...] che il primo ha una sola soluzione, mentre il secondo ne ha infinite. (Regazzoni 1987).L’angelo della storia, insomma, Sinestesie», a cura di C. Allasia, D. Pirovano, L. Resio, E. Risso, C. Tavella, XXX, in c.d.s.Regazzoni, E., Intervista a Sanguineti ...
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Pare che il cuore del coraggio sia stato scoperto da un tale, Yadin Dudai della Weizmann Institute of Science a Rehovot presso Israele, in un lavoro pubblicato sulla rivista «Neuron». Si tratta della corteccia [...] altro. Per dirla con Crujff, «è meglio aprirsi un tabacchino». D’altronde Sant’Agostino ha detto che «la speranza ha due bellissimi figli se ne accorgerà, capirà che non vengono fatti giochini per arruffianarsi la platea, non si è studiato a tavolino ...
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Mestierucci e maestrineIn una conversazione telefonica che registrammo nel 2021, la scrittrice Maria Giacobbe mi confessò di aver sempre sofferto l’associazione del suo nome alla parola maestrina. Disse [...] scartafacci scolastici di Giorgio Caproni, e ne era uscito il volume Giorgio Caproni d’oro le parole che escono dalla bocca di un poeta anche quando compone una relazione di lavoro (p. 15).La curatrice, quindi, ci offre materiale inedito utile a ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, Maryland, USA)
Il riconoscimento specifico...
Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti retorici ma personalissimo, esercitò...