D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] che abitava nella via degli Argentieri con il padre.
M. Accascina ne ha potuto ricostruire (1949, 1974, 1976) la personalità artistica in base alle sigle GIOS D'ANG che compaiono accanto a quelle del padre inframezzate dal bollo di Messina, nei due ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] sermoneggiante.
Morì a Napoli nel 1715.
II figlio Ettore curò l'edizione postuma della Pietra di Paragone, Opera D. Giuseppe D'Alessandro, duca di Peschiolanciano, divisa in 5 libri, né quali si tratta delle regole di cavalcare, della professione ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] , ci se Ilecenzia de Lecce, Buenu aùru de l'annu 1830 aD. Pietro N. N., Lamentu de nu gioane ci pe Ila luna 'organismo poetico e della poesia popolare italiana. Sunto delle lezioni dettate ne' mesi di febbraio e marzo 1866 nella R. Univ. napoletana ...
Leggi Tutto
D'ENRICO
Giovanni Romano
Famiglia di artisti (architetti, scultori, pittori) ampiamente documentata in Valsesia (se non diversamente indicato, ci riferiamo qui a Galloni, 1914) negli ultimi decenni [...] che la vide ancora in sede, la giudica di "bello stile" e ne fornisce la seguente descrizione: "la Madonna col Bambino avente ai lati s.Pantaleone una terza grande tela, alternativamente attribuita a uno dei due Melchiorre D. ma che non sembra poter ...
Leggi Tutto
D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] di Messina avrebbe mandato in dono a uno dei santuari di Gerusalemme, opere oggi andate disperse o difficilmente reperibili.
Nonostante la mancanza totale di opere del D., le numerose testimonianze scritte - che ne parlano per lo più in termini ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Stefano
Salvatore Adorno
Nacque a Genova (presumibilmente intorno alla metà del sec. XVII), dove sposò la cugina Brigida D'Andrea. Ancora giovane, si trasferì con la famiglia in Belgio, dove [...] , dove succede nella carica di ammiraglio della Schelda a don Antonio D'Acuna y Andrada. Nel 1694 ricopre la carica . 1694. Lo stesso Gasparini ne assunse la gestione amministrativa, il Fiocco quella artistica, il Bombarda ne fu il finanziatore e il ...
Leggi Tutto
A ciascun'alma presa e gentil core
Enzo Turolla
. Primo sonetto della Vita Nuova (III 10-12). AD., passati nove anni dal giorno fatidico del suo incontro con Beatrice, la quale gli era apparsa vestita [...] di Beatrice, né il suo matrimonio, né il suo saluto, anzi nemmeno Beatrice stessa " (Barbi-Maggini, pp. 8-9). Il sonetto all'origine fu probabilmente composto come prova difficile e preziosa ed enigmatica da dare a interpretare ai fedeli d'Amore ...
Leggi Tutto
A-VALLE, Carlo
Maria Luisa Scauso
Nacque a S. Salvatore Monferrato il 24 ag. 1815, da Bartolomeo e Maria Caterina Cavalli. Giovanissimo rimase orfano di entrambi i genitori, e fu avviato alla carriera [...] divulgazione, poemi eroicomici e drammatici; gran parte ne rimase inedita.
Bibl.: N. Bernardini, Guida A. V., in Riv. di storia, arte, archeol. d. prov. di Alessandria, XXIV (1915), pp. 285-292; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, Milano s. d ...
Leggi Tutto
Ne li occhi porta la mia donna Amore
Mario Pazzaglia
. - Sonetto della Vita Nuova (XXI 2-4), su schema abba abba; cde edc, presente, oltre che nella tradizione ‛ organica ' del libro e delle sue rime [...] Sapegno nel suo commento (Firenze 1957, p. 76), mentre Guido esalta " una bellezza pur sempre umana e fisica ", D. tende piuttosto a ricingere l'apparizione di Beatrice di un alone di gentilezza e umiltà, all'esaltazione di una bellezza spirituale e ...
Leggi Tutto
D'ERASMO, Alberto
Salvatore De Salvo
Nacque ad Udine, in una famiglia originaria delle Puglie, il 14 apr. 1874 da Luigi e da Erminia Martini. Fu avviato ben presto allo studio della musica e, approdato [...] docenti ed esecutori del periodo, nel 1927 il D. fu chiamato a Bologna a far parte di una giuria formata da V. M d.; Notturno e mazurka, per pianoforte, ibid. s.d.; Ne crois jamais, per canto e pianoforte, su testo di P. Bariatinsky, ibid. s.d ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...