D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] né sulla sua formazione professionale. F. Mompellio ha fatto un'indagine su una famiglia nobile di nome D'India d'origine palermitana, che era presente a Napoli sul finire del XVI secolo, ma non ha trovato alcuna notizia riguardante il compositore; ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] successo del D. in questo campo e la Gazzetta musicale di Milano (XXXI [1873], pp. 20 s.), ne lodò il , musica di N. De Giosa, Napoli, teatro Nuovo, 1877.
Marco D'Arienzo morì a Napoli il 24 apr. 1877.
Fonti e Bibl.: Monitore del Circolo Bonamici ...
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D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] . Il favorevole giudizio del pubblico e della critica indusse il D. a trascrivere una serie di composizioni orchestrali, tra cui il poema confermò ulteriormente il successo ottenuto dal D.: la critica ne sottolineò il non comune talento direttoriale ...
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D'ANZI, Giovanni
Lucia Bonifaci
Nacque a Milano, nel popolare quartiere di Porta Genova, il 1ºgenn. 1906 da Antonio, ispettore della "Birra Italia", e da Maddalena Capasso.
Dotato di grande musicalità, [...] più prestigiose del café-chantant. In questo periodo il D. cominciò a comporre e scrisse la sua prima canzone, Charlestonmania, che partenopee, volle dedicare una canzone alla sua città e ne scrisse egli stesso i versi, con un tono affettuosamente ...
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D'ERASMO, Alberto
Salvatore De Salvo
Nacque ad Udine, in una famiglia originaria delle Puglie, il 14 apr. 1874 da Luigi e da Erminia Martini. Fu avviato ben presto allo studio della musica e, approdato [...] docenti ed esecutori del periodo, nel 1927 il D. fu chiamato a Bologna a far parte di una giuria formata da V. M d.; Notturno e mazurka, per pianoforte, ibid. s.d.; Ne crois jamais, per canto e pianoforte, su testo di P. Bariatinsky, ibid. s.d ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] . di G. Rossi, Milano, teatro alla Scala, 26 dic. 1841); Ne m'oubliez pas, opéra-comique in tre atti (libr. di Saint-Georges, von G. D., Leipzig 1901; A. Gabrielli, G. D., Torino 1904; A. Cametti, D. a Roma, Torino 1907; C. Caversazzi, G. D.: la casa ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] del figlio di primo letto Emanuele, che forse ne accelerò la fine poiché "non havendo il signor La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D.A. d'Alessandro - A. Ziino, Roma 1987 (vedi in particolare gli articoli di A. Pompilio - A. Vassalli, ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] Jonathan Demme (1993), opere liriche come Jackie O di Michael Daugherty (1997) ne danno viva testimonianza, confermando quanto ebbe a scrivere John Rosselli (Il cantante d’opera, Bologna 1993, p. 12): «Le ondate di erotismo sollevate dalle incisioni ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] anche per quel che riguardava i teatri di corte, il clima della capitale era cambiato; ma il D. non se ne era reso conto. Comunque non era disposto a reprimersi troppo. Contro di lui fu messo in circolazione un libello intitolato Anti Da Ponte, in ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] ovunque ne vedesse l'opportunità, tanto più che il padre gli era buon compagno di viaggio e d'arte. Nel settembre 1759 il B. era di nuovo a Lucca, a "eseguire un concerto alle musiche della S. Croce" (Nerici). L'anno seguente, in compagnia del ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...