D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] : gli Studi facili per pianoforte con applicazione di lezioni pratiche, gli Studi melodici (Leipzig e Milano, s. d.) e gli Studi moderni in tutti i toni maggiori e minori (editi a Londra sotto lo pseudonimo di William. Helgar).
L'attività del ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] e da camera. Scrisse drammi e libretti per musica, fra i quali si ricorda il dramma lirico Edith, in due atti pp. 80 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 52 (sub voce Angeli d'); Encicl. dello Spett., IV,col. 63; H. RiemannsMusik-Lexikon, ...
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D'ERASMO, Alberto
Salvatore De Salvo
Nacque ad Udine, in una famiglia originaria delle Puglie, il 14 apr. 1874 da Luigi e da Erminia Martini. Fu avviato ben presto allo studio della musica e, approdato [...] , partecipando a numerose serate musicali; celebre quella al teatro Donizetti del 1911. Riconosciuto come uno fra i maggiori docenti ed esecutori del periodo, nel 1927 il D. fu chiamato a Bologna a far parte di una giuria formata da V. M. Vanzo e ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] che finora avevo preso in Italia, sebbene di poco; poi per una compagnia sì magnifica; e in ultimo per restar i Parigi a spese d'altri... " (lettera a Vincenzo Ferlito, del 1° apr. 1835).
In realtà, trascorsero parecchi mesi prima che il B. pensasse ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] non ogn'uno sà operare"; e la sentenza era appoggiata da esempi come "il Tasso... Raffaele d'Urbino, Ticiano, Domenichino e tutti i più celebri huomini d'ogni professione tacciati da Critici ò per mera invidia... ò almeno per mostrare di saper assai ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di ottenere effetti in cui si rivelò l'artista di genio; è infatti nei maestosi concertati che il D. manifesta i doni d'una intuizione pienamente consapevole sia del suo messaggio poetico sia della padronanza del suo linguaggio espressivo. La stessa ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] dimora di T. Tasso in Napoli negli anni 1588, 1592, 1594, Discorso secondo, Napoli 1863, pp. 48 ss.; N. D'Arienzo, C. G. principe di Venosa e i madrigali del Tasso da lui musicati, in T. Tasso a Napoli, Napoli 1895, pp. 124-137; A. France, Histoire ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 35 ss.;V. Crétineau-Joly, Mémoires du cardinal Consalvi, I, Paris 1864, p. 185;A. Tari, D.C., Napoli 1875;F. Florimo, La scuola musicale di Napoli, II, Napoli 1882, pp. 304 ss., 378 ss.; P ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Oper in der zweiten Hälfte des 17. Jahrhunderts…, Berlin 1937, pp. 32-43, e passim;A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi d'Apollo, I-II, Tivoli 1938, pp. 62 s., 323-29; U. Rolandi, Le opere teatrali di F. Cavalli (saggio di bibliografia dei libretti ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] con scene di fortuna il 22 nov. 1660. Grazie a quei festeggiamenti il L. ebbe modo non solo di comporre i balletti d'intermezzo agli atti delle due opere - che furono assai apprezzati, anche per contrasto con le interminabili e linguisticamente mal ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...